M4, via al cantiere di San Vittore. Commercianti preoccupati

La strada sarà bloccata sino al 2022

Operai al lavoro

Operai al lavoro

Milano, 9 agosto 2016 - Residenti e commercianti sono preoccupati, anche perché il cantiere bloccherà via San Vittore fino al 2022. Stiamo parlando, probabilmente, dei lavori della M4 più impattanti sul traffico, che sono ufficialmente partiti ieri. L’ultimo, in ordine di tempo, di una serie di cantieri della nuova linea del metrò che dovrebbe diventare operativa tra sei anni. Qui verrà costruita la stazione metropolitana di Sant’Ambrogio della linea Blu, fermata di interscambio con la M2. Venerdì scorso era stato inaugurato il cantiere di via De Amicis.

Cartelli di indirizzamento indicheranno agli automobilisti il percorso da seguire. Riapre l’incrocio tra via San Vittore e via de Togni, mentre chiude il tratto di via San Vittore compreso tra via Carducci e via de Togni. Vengono tutelati l’accesso al pronto soccorso dell’Ospedale San Giuseppe e al Museo della Scienza e della Tecnica. Il bus 58 manterrà comunque una fermata nella via davanti all’ospedale. L’assessore comunale alla Mobilità e all’Ambiente, Marco Granelli, ha spiegato: "Terremo la recinzione metallica per i primi 3 mesi, i lavori riguarderanno la rimozione della pavimentazione, i sottoservizi" (come i tubi di gas e acqua) e il consolidamento del terreno e di uno scavo archeologico. Poi verranno messe "le cesate di cantiere vere e proprie".  Per limitare i disagi "forse riusciremo ad allargare il marciapiedi". Da settembre "cercheremo di indirizzare i cittadini con dei cartelli e faremo sapere dove c’è la fermata dell’autobus, il museo e gli esercizi commerciali".

Cittadini e negozianti, però, esprimono preoccupazione. "Sicuramente ci sarà una riduzione dell’indotto - dice la direttrice della farmacia di via San Vittore - ma le attività vicine, ospedale e museo, ci danno comunque un minimo di tranquillità. Teniamo duro". Alcuni residenti non nascondono il disagio: "Sono in diversi quelli che hanno problemi ad accedere a casa e devono fare giri più lunghi. Siamo preoccupati, poi, per gli interventi d’emergenza di ambulanze e pompieri". L’assessore ha garantito che avrà "un approccio basato sul confronto per affrontare man mano i problemi che si presenteranno nel modo migliore», dando la priorità a «sicurezza, salvaguardia del cronoprogramma". Nel quartiere di via De Amicis, aggiunge Granelli, "abbiamo recuperato 45 posti auto per i residenti e spazi di carico e scarico". Nei giorni scorsi l’Autorità nazionale anticorruzione ha mosso alcuni rilievi sulla M4 e l’assessore ha sottolineato: "Contiamo che il sindaco possa firmare la risposta ad Anac prima di Ferragosto". Tra le idee quella di tenere la direzione dei lavori in capo a MM e togliere l’assistenza a rup, dandola ad Amat.  Sulla linea M4 lavorano, su turni diversi, tra i 500 e i 600 lavoratori. Gli orari sono 6-14 o 14-22 e si può chiedere l’autorizzazione al Comune anche per il lavoro notturno (22-6), rispettando criteri stringenti sui limiti di rumorosità. Per la settimana di Ferragosto ci sarà uno stop dei lavori. 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro