
Bosco in città Opera, ingresso chiuso in via Zerbo, passerella in legno rovinata e pericolosa e protezioni mancanti. Finito nel dimenticatoio e completamente degradato uno dei percorsi nel verde del sud Milano sui cui erano stati investiti migliaia di euro. Un percorso nella natura alle porte di Opera dove negli anni scorsi erano stati effettuati diversi interventi per renderlo fruibile ai cittadini. Ma vandalismi e incuria hanno portato lentamente all’oblio del parco che oggi risulta chiuso senza nemmeno un cartello che spieghi il perché. "Siamo andati a fare una passeggiata a piedi nel parco, ma ci siamo trovati il cancello chiuso senza un cartello che spiegasse il motivo - raccontano Massimo e Chiara - e questo era già successo nei mesi scorsi. Anche se poi a causa del degrado ci sono altri varchi che portano nel parco. Ovviamente dentro tutto è vandalizzato e i ponticello è pericolante". Una situazione paradossale considerato che il cancello impedisce l’accesso a coloro che vorrebbero godere delle bellezze del parco ma non a chi ci va per abbandonare immondizia e fare danni. Nei mesi scorsi la polizia locale è anche intervenuta per fare ripulire alcune aree trasformate in discarica. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Opera, Barbara Barbieri: "Sono delusa da come non è stato mantenuto il territorio operese. Specialmente il bosco in città che avrebbe dovuto estendersi fino a via Moneta dove al suo posto è sorta una attività commerciale - spiega il sindaco -. La trascuratezza ha interessato anche tutto il percorso fitness all’aperto. Abbiamo molto su cui lavorare". Da pochi mesi alla guida di Opera la prima cittadina si trova a fare i conti con una serie di interventi che possano rendere fruibili spazi aperti come quello del Bosco in città che potrebbe essere una delle attrazioni del Parco Agricolo sud Milano.
Massimiliano Saggese