Baby gang molesta due minorenni a Rho: paura nel sottopasso in pieno giorno

In via Magenta trovate le ragazzine in lacrime dopo essere state spintonate e palpeggiate. Fermato in stazione il gruppo di giovani ritenuto responsabile dell’aggressione

Ancora violenze nei confronti di giovanissime (foto di repertorio)

Ancora violenze nei confronti di giovanissime (foto di repertorio)

Rho (Milano) - Il racconto delle due ragazzine minorenni (meno di 14 anni) è al vaglio degli inquirenti insieme alle immagini delle telecamere della stazione ferroviaria di Rho. È qui, nel sottopasso pedonale che collega via Magenta con Piazza Libertà, che è avvenuto il fatto. In pieno giorno, lunedì pomeriggio. Secondo quanto reso noto finora dal comando di Corso Europa, le due amiche sarebbero state importunate da un gruppo di ragazzini che non conoscevano. Pare che siano state avvicinate, circondate, derise a parole, poi infastidite e spintonate al muro. Poi sembra che un ragazzino abbia palpeggiato il sedere ad una delle due amiche.

Gli inquirenti vanno cauti nel riferire i dettagli considerato l’allarme molestie degli ultimi mesi nel capoluogo milanese e soprattutto fino a quando non avranno la certezza di cosa è successo. Nonostante l’orario pomeridiano, in quel momento non c’era nessun passante. Per le ragazzine sono stati attimi di paura, sono rimaste immobili, senza fiatare nè urlare per attirare l’attenzione. Poi il gruppo di ragazzi si è allontanato e le due vittime a gambe levate hanno raggiunto via Magenta. Sono stati due agenti del Nucleo Radiomobile della polizia locale a notare le ragazzine spaventate, che piangevano e si consolavano a vicenda. Si sono fermati e hanno chiesto spiegazioni.

Appena hanno capito cosa era successo gli agenti hanno fermato anche i ragazzi che erano ancora nelle vicinanze della stazione ferroviaria, ignari del fatto che ora potrebbero finire nei guai. Sono stati tutti identificati, poi l’attività di indagine è iniziata subito dopo la denuncia delle due ragazzine rhodensi. Gli agenti hanno chiamato i famigliari delle due vittime che le hanno raggiunte al comando. Attualmente sono in corso verifiche per accertare le responsabilità e procedere con eventuali denunce all’autorità giudiziaria. Nelle prossime ore e due minorenni saranno nuovamente ascoltate e probabilmente verranno convocati anche i ragazzini identificati. La stazione ferroviaria rhodense nelle ore diurne è ben presidiata mentre la sua piazza, nelle ore serali, è frequentata da piccoli spacciatori e stranieri irregolari.

 

 

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