MONICA AUTUNNO
Cronaca

Auto travolge due ciclisti. Morto sul colpo il 67enne l’amico è in fin di vita. Al volante un ragazzo

Pessano, gravissimo incidente sulla Sp215. Ricoverato anche il ragazzo

Auto travolge due ciclisti. Morto sul colpo il 67enne l’amico è in fin di vita. Al volante un ragazzo

Auto travolge due ciclisti. Morto sul colpo il 67enne l’amico è in fin di vita. Al volante un ragazzo

Auto su due biciclette sulla Provinciale, lo schianto è mortale: nell’incidente, avvenuto ieri pomeriggio alla rotonda della Sp 215 a Pessano con Bornago, ha perso la vita uno dei ciclisti, un 67enne di San Donato Milanese. Si chiamava Claudio Albergoni. Il secondo, 56 anni, a sua volta travolto, è stato ricoverato a Niguarda in elisoccorso e in condizioni disperate: ieri sera era ancora in pericolo di vita. I due erano a quanto pare insieme, per una gita in sella della domenica. Al volante dell’auto investitrice, una Opel Agila, un 21enne residente in un comune del Pavese. A sua volta è stato trasportato al San Raffaele, non in gravi condizioni. La dinamica del dramma ancora in corso di accertamento, da parte dei carabinieri di Carugate. Per buona parte del pomeriggio hanno compiuto rilievi sul posto, tenuto a distanza i curiosi, deviato le auto in transito, coordinato i soccorsi; sempre nel pomeriggio hanno comunicato l’accaduto alla famiglia della vittima. Uno scenario terribile quello che si è parato ieri pomeriggio ai soccorritori e alle forze dell’ordine, all’intersezione fra la Provinciale 215 e la variante alla vecchia Cerca, a poche centinaia di metri dal casello della Teem e alle porte dell’abitato del paese. I due ciclisti a terra sulla rotonda, le bici da corsa distrutte, la Agila inchiodata sul guardrail all’ingresso del centro abitato, a pochissima distanza. Sul posto automedica, elisoccorso, equipaggi della Croce Bianca. Per il 67enne nulla da fare. I sanitari hanno constatato il decesso sul posto. Il secondo ciclista è stato caricato in elicottero e condotto in codice rosso all’ospedale di Niguarda, dove è stato affidato alle cure dei sanitari. Al momento del trasporto era in condizioni gravissime.

Il lavoro degli inquirenti sul posto è stato lungo e non è terminato. L’autovettura, secondo quanto emerge, percorreva la strada in direzione Caponago. In prossimità della rotonda, con modalità e per motivi ancora da chiarire, l’impatto terribile con le due biciclette. La vittima sarebbe stata sbalzata per diversi metri. Completamente sfondato il muso della Agila, le due bici ridotte a un ammasso di lamiere. I due ciclisti erano probabilmente insieme, ma su questo non si hanno ancora certezze. Il giovane autista investitore è stato sottoposto ai test tossicologici di rito. Sino ai risultati solo ipotesi, incluse quelle della distrazione, del malore o del colpo di sonno. Gli inquirenti mantengono su questi aspetti totale riserbo.