REDAZIONE MILANO

Auto parcheggiate dietro al cimitero: fioccano le multe

Lo spazio verde da anni è utilizzato il lunedì mattina da chi si reca al mercato

Multe a raffica nell’area verde dietro il cimitero di Magenta. Sale la protesta da parte dei cittadini sanzionati. Da alcuni lunedì mattina a questa parte sono state decine le sanzioni elevate dalla Polizia locale contro gli automobilisti che hanno utilizzato quello spazio per posteggiare l’auto. Le contravvenzioni avvengono il lunedì mattina, giorno di mercato a Magenta. Quando, da sempre, quell’area viene usata come parcheggio. Agli utenti, una volta parcheggiata l’auto, basta attraversare la strada e sfruttare il passaggio che porta al mercato perché solo il lunedì mattina la porta di quel vicolo viene aperta. Proprio quella porta aperta sembrerebbe un invito a parcheggiare lì davanti, in quello spiazzo verde. È sempre stato così, ma da alcuni lunedì non è più possibile e i controlli sono serrati. Appellandosi ad un apposito articolo del regolamento di Polizia Urbana che vieta di sostare con i veicoli "nei parchi e nei giardini pubblici, nonché nelle aiuole e nei viali alberati" le multe sono fioccate senza pietà. Alcuni cittadini pensano al ricorso amministrativo al sindaco proposto per violazioni di regolamenti e ordinanze e ribattono sostenendo che quell’area non è un giardino, non è un’aiuola, non è un viale alberato e men che meno un parco. Ma potrebbe essere considerato solo un semplicissimo prato. E, soprattutto, non c’è nessun cartello che segnala il divieto di sosta traendo in inganno i cittadini che da anni parcheggiavano in quel prato. Sorge quindi la domanda. Da chi è arrivata la decisione di intervenire? È un input politico o proviene dal comando della Polizia locale o per iniziativa dei singoli agenti forze un po’ troppo zelanti?

Graziano Masperi