Anello e collana, deruba due anziani Incastrata operatrice della Rsa

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Il primo giorno ha rubato un anello in oro a una 91enne. Il secondo giorno una collana d’oro a un 81enne. Due furti nei primi due giorni di lavoro nella Residenza Sanitaria Assistenziale Perini di Rho. Il suo modo di fare poco affabile con gli anziani, prima ancora dei furti, non era piaciuto all’Ufficio personale intenzionato a convocare la donna per comunicarle l’incompatibilità con il lavoro.

Poi la direzione della Rsa insospettita dal primo furto ha chiamato i carabinieri. Non ci hanno messo molto i militari della stazione rhodense ad accertare la sottrazione dei monili in oro e denunciare l’operatrice socio-sanitaria. A finire nei guai un ucraina di 44 anni, residente nell’hinterland milanese accusata di furto aggravato continuato. Secondo quanto ricostruito l’operatrice infedele era stata inviata da un’agenzia interinale, dopo il colloquio e due giorni di affiancamento per conoscere la casa di riposo e gli ospiti, aveva iniziato a lavorare in modo autonomo. E non ha perso tempo, in poche ora ha rubato i due gioielli agli ospiti. Mercoledì pomeriggio quando i militari sono arrivati nella casa di riposo di via Carroccio, la 44enne ha cercato di nascondere l’anello che aveva ancora in tasca. Un gesto rapido che non è sfuggito all’occhio degli inquirenti. La donna a quel punto ha ammesso la sua colpa e consegnato l’anello ai carabinieri. I sospetti sono caduti su di lei anche per la collana sparita il giorno prima: l’ucraina ce l’aveva nella borsa e ha consegnato anche quella.

L’operatrice sanitaria accompagnata in caserma è stata denunciata in stato di libertà e licenziata dalla Rsa.

Ro.Ramp.

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