
Il progetto Miotti per sanare gli abusivismi edilizi che chi ha amministrato Pieve non ha voluto vedere e i...
Il progetto Miotti per sanare gli abusivismi edilizi che chi ha amministrato Pieve non ha voluto vedere e i ritardi nei lavori del 100%, hanno fatto finire nel "mirino" l’ex assessore al Bilancio e amministratore condominiale Andrea Miotti (nella foto). Il suo progetto sul quale l’amministrazione comunale ha messo il cappello prevedeva di sanare la situazione dei terrazzi chiusi, approfittando del Superbonus. In questo modo i residenti di via dei Pini avrebbero avuto casa più ampie e sanato il passato. Il Comune avrebbe, e in parte ha, incassato oneri per circa 3 milioni di euro. Nel frattempo però con i cantieri fermi nessuna delle 900 famiglie ha visto la fine dei lavori che sono in alto mare. Abbiamo incontrato l’ex assessore e amministratore condominiale Miotti che difende il suo operato, e lo dimostra in quei condomini dove è rimasto in carica.
"È innegabile che ci sono stati dei ritardi che hanno provocato forti disagi agli inquilini. Il progetto era ed è sano. Nei condomini dopo gli innumerevoli ritardi ho cambiato ditta. Una nuova società ha preso in carico tutto dalla precedente e ora i lavori volano e finiranno in tempo. Come nel caso di via Roma e degli altri condomini che amministro. In via dei Pini ero amministratore del 4 e anche lì stavo lavorando per cambiare società, togliendo Fenice". Gli altri due palazzoni di via dei Pini interessati da lavori sono quelli del 6 e 7 amministrati dallo studio Concas. Stessa vicenda ma due storie diverse: Miotti è finito nel mirino perché ha avuto “la colpa” di essere anche, al tempo, assessore al Bilancio. Mas.Sag.