ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Ancora un incidente sul lavoro. Braccio incastrato nella pressa. Grave un operaio di 66 anni

Paura alla Itsm di Mediglia, azienda di trattamenti per verniciatura e anticorrosione. Un uomo di San Giuliano è stato portato d’urgenza al San Gerardo di Monza.

Grave infortunio sul lavoro, ieri mattina, in un’azienda di Mediglia che si occupa di sabbiatura, verniciatura e sistemi anti-corrosione. Un operaio di 66 anni, L. G., residente a San Giuliano, è stato trasportato in codice rosso al San Gerardo di Monza dopo aver subìto una pesante menomazione ad un braccio. Secondo le prime ricostruzioni, la mano dell’uomo, fino all’avambraccio, è rimasta schiacciata all’interno di una pressa, nel corso di una lavorazione. Nel pomeriggio di ieri il ferito era in sala operatoria; difficile che si riesca a salvare la parte dell’arto rimasta lesionata. La prognosi resta riservata.

L’allarme è scattato alle 9.45 nella sede della Itsm, in via Pinturicchio 17, nella frazione di Mombretto. Sono stati i colleghi i primi a cercare di prestare aiuto alla vittima, che all’arrivo dei soccorsi era cosciente. A somministrare le prime cure è stato il personale di un’automedica e un’ambulanza della Croce Bianca di Paullo, con la quale il 66enne è stato poi trasportato in ospedale, per essere affidato alle cure dei medici. Sul posto si sono precipitati anche gli agenti della polizia locale di Mediglia insieme a carabinieri, vigili del fuoco e tecnici di Ats. Proprio gli agenti della locale, coordinati dal comandante Roberto Cilano, sono rimasti a lungo all’interno dell’azienda insieme al personale di Ats, per le verifiche del caso e per raccogliere le testimonianze dei colleghi della vittima. Come sempre in questi casi, si tratterà di capire se al momento dell’incidente fossero in uso tutte le misure di sicurezza.

Non più tardi di tre giorni fa un operaio di 21 anni ha perso un piede, schiacciato da un muletto, in un magazzino di Magenta. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Legnano, dove si è resa necessaria l’amputazione dell’arto. Il 22 novembre, a Rho, un operaio di 38 anni si è ferito gravemente a una mano, con un sega circolare, durante i lavori di ristrutturazione di un’abitazione.