
A sinistra un rendering di corso Buenos Aires con piante e pista ciclabile così come apparirà al termine di restyling
In corso Buenos Aires continuano i lavori per la sede protetta della pista ciclabile e l’allargamento dei marciapiedi. La conclusioni delle opere è prevista per la metà del 2026. Ieri, intanto, un dibattito promosso dal coordinamento Pd del Municipio 3, si interroga se sia possibile trasformare tutto corso Buenos Aires in un’are pedonale.
Gabriel Meghnagi, vicepresidente Confcommercio Milano, presidente della Rete associativa vie e presidente di Ascobaires, ha una posizione critica sui lavori lungo la strada e sulla sua eventuale pedonalizzazione: "Francamente – afferma Meghnagi – non riesco a capire quest’incredibile accanimento su corso Buenos Aires che, dal 2020 ad oggi, ha già subito svariati interventi urbanistici. E con i lavori tuttora aperti sul corso arriveranno anche i cantieri per la riqualificazione di piazzale Loreto".
In corso Buenos Aires attualmente sono presenti quasi 280 attività commerciali con alcuni negozi sfitti. "L’introduzione della pista ciclabile in corso Buenos Aires dal 2020 e i successivi interventi – continua Meghnagi – hanno portato a una significativa diminuzione dei flussi di clientela nei negozi e nei locali. Prima del Covid, nel corso, avevamo un milione di passaggi al mese. Ora sono 800 mila: un calo del 20% in buona parte del corso con ripercussione sui fatturati".