MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Addio ad Amenallah Tunsi, studente 18enne: l’omaggio dell'Accademia Formativa Martesana di Gorgonzola

Il ragazzo, studente nel corso elettricisti, è scomparso durante le vacanze natalizie. Lanciata una raccolta fondi online per contribuire alle spese del trasporto della salma del giovane in Tunisia

Amenallah Tunsi, l'omaggio dell'Accademia Formativa della Martesana

Amenallah Tunsi, l'omaggio dell'Accademia Formativa della Martesana

Gorgonzola (Milano), 8 gennaio 2024 – La terribile notizia nel pieno delle vacanze, un ritrovo improvvisato, i fiori appoggiati dietro il cancello. Ripresa delle lezioni con molta commozione all'Accademia Formativa Martesana, storico istituto di formazione professionale di Gorgonzola, per la perdita improvvisa ed inattesa di Amenallah Tunsi, studente diciottenne del corso elettricisti, colto da un grave malore e scomparso durante la pausa natalizia.

La notizia è piombata su compagni, insegnanti e personale scolastico suscitando incredulità e cordoglio. Nei giorni a ridosso di fine anno un ritrovo spontaneo fuori scuola fra ragazzi, insegnanti, il direttore e il personale scolastico.

Questa mattina la ripresa, con un banco vuoto e un saluto inaspettato, inviato a scuola e affisso all'ingresso della scuola: quello di un "nonno" di passaggio nel periodo delle feste, che ha assistito al raduno dei ragazzi e indirizzato al giovane scomparso e ai suoi amici parole emozionanti: "Ti ho visto nelle espressioni e negli occhi dei compagni che si sono riuniti per salutarti. Uno spettacolo meraviglioso nella tragedia".

"Il nostro pensiero, e il mio personale da genitore - così il direttore Carlo Zanoni - va naturalmente soprattutto alla famiglia, colpita da un dramma senza eguali. Una morte a questa età è un evento traumatico e inaccettabile".

Nel giorni successivi la scomparsa del ragazzo, su cui non vi sono dettagli ma che sarebbe dovuta al precipitare di problematiche cardiache pregresse, la promozione di una raccolta di fondi online per contribuire alle spese del trasporto della salma del giovane in Tunisia, suo paese d'origine. "La famiglia ci ha ringraziato - così Ylenia Bortolato, la docente promotrice - . Per l'aiuto certo. Ma soprattutto per la dimostrazione di quanto Amenallah fosse apprezzato e amato da noi tutti".