Alfieri della Repubblica: il presidente Mattarella nomina anche due ragazzi milanesi

Si tratta del 18enne Andrea Premoli e del 19enne Riccardo Maria Jules Van Lysebetten. Ecco le motivazioni

Il presidente Sergio Mattarella nomina 30 nuovi Alfieri della Repubblica

Il presidente Sergio Mattarella nomina 30 nuovi Alfieri della Repubblica

Milano - Ci sono anche due milanesi fra i 30 giovani nominati oggi Alfieri della Repubblica dal presidente Segio Mattarella.  La selezione tra tanti meritevoli, spiega un anota del Quirinale, è stata orientata a valorizzare comportamenti e azioni solidali, ora nell'ambito di un'accoglienza a ragazzi ucraini in fuga dalla guerra, ora attraverso altri gesti di amicizia, cooperazione, inclusione affinché le diversità non diventino mai barriere.

I testimoni scelti non costituiscono esempi di azioni rare, ma sono emblematici di comportamenti diffusi tra i giovani, che illustrano un mosaico di virtù civiche di cui, per fortuna, le nostre comunità sono ricche. Tra i meritevoli scelti dal pareidente Mattarella cisono anche il 18enne milanese Andrea Premoli Riccardo Maria Jules Van Lysebetten, 19enne residente a San Donato Milanese.

Premoli è stato nominato Alfiere della Repubblica "Per il sostegno offerto nel percorso scolastico a un compagno con disabilità e per l'amicizia che con lui è riuscito a costruire, facilitandone l'integrazione nel gruppo dei coetanei. Per l'impegno con il quale, anche attraverso i social, cerca di sensibilizzare sui temi della disabilità. E' dall'inizio del percorso liceale che Andrea dedica grande attenzione a un suo compagno di classe con disabilità. Attenzione che vuol dire aiuto concreto, ma proprio nell'aiuto è nata soprattutto una bellissima amicizia. Andrea affianca l'amico quotidianamente nello studio e nei compiti, cercando di semplificare per lui i contenuti, in previsione di verifiche scritte e orali. E l'amicizia non si ferma all'orario scolastico: Andrea cerca di coinvolgere l'amico invitandolo a feste, incontri o semplici passeggiate all'aperto, per facilitarne l'integrazione con gruppi di coetanei. I valori di solidarietà di Andrea si esprimono anche nel sostegno al progetto lavorativo 'PizzaAut', pizzeria gestita da soli ragazzi con problemi psicofisici. Un'opera di sensibilizzazione sui temi della disabilità che Andrea svolge anche attraverso i social".

Van Lysebetten è invece stato scelto "Per l'attività di volontariato, che non è mai venuta meno nelle fasi più acute della pandemia. Il contributo di solidarietà di cui è capace, nonostante una disabilità, lo ha reso un esempio per molti. Giovane volontario della Croce Rossa, durante le fasi più acute della pandemia Riccardo Maria Jules ha prestato costantemente servizio in sala radio, rispondendo alle numerose chiamate di aiuto che arrivavano in centrale. Nonostante le difficoltà relazionali dovute alla sindrome di Asperger, non si è mai tirato indietro e ha trovato nella Croce Rossa la possibilità di esprimere le proprie capacità dedicandosi, con grande generosità, ai bisogni di persone in difficoltà. Per l'impegno e la solidarietà dimostrata Riccardo Maria Jules è diventato un esempio per i suoi coetanei e per altri ragazzi in difficoltà"

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