Fa un passo avanti, dopo tanti passi indietro. L’ex sindaco Gabriele Albertini si dice pronto a dare una mano e a contribuire alla riorganizzazione di Forza Italia nell’era post-Berlusconi. "Se il mattoncino di un ex sindaco può essere utile lo faccio volentieri", ha detto l’ex primo cittadino, nonché ex europarlamentare azzurro (da indipendente) ed ex senatore di Scelta civica di Mario Monti, al Fatto Quotidiano –. Ora Forza Italia si strutturerà come un partito, con congressi che valorizzeranno i talenti. Diciamo che, rispetto al periodo dell’imperatore, si richiamano consoli, centurioni e legionari mentre cortigiani, cortigiane e pretoriani sono messi nelle condizioni di minore influenza. In questo scenario, tenendo conto che dal punto di vista dei contenuti non ho mai avuto contrasti con Forza Italia, sono disponibile".
Le parole di Albertini sanciscono il riavvicinamento a Forza Italia e al centrodestra dell’ex sindaco, che da anni si diceva distinto e distante da Berlusconi, Salvini e Meloni. Dopo gli anni da primo cittadino (1997–2006) scelto dal Cavaliere in persona come candidato sindaco e quelli da europarlamentare da indipendente prima in FI e poi nel Pdl (2004-2013), Albertini nel 2013 ha rotto con il centrodestra, si è candidato come governatore lombardo per il terzo polo contro il frontman del centrodestra Roberto Maroni alle Regionali del 24-25 febbraio 2013, ma ha ottenuto il 4,1% dei consensi e non è stato eletto.
Nella stessa tornata elettorale, però, l’ex sindaco era anche candidato alle Politiche ed è stato eletto senatore nella lista di Scelta civica di Mario Monti. Insomma, Albertini aveva imboccato una strada diversa da quella di Berlusconi e del centrodestra. E nonostante il corteggiamento del leader della Lega Matteo Salvini due anni fa, l’ex primo cittadino non aveva accettato di scendere in campo contro Giuseppe Sala alle elezioni comunali del 2021.
La morte di Berlusconi e il nuovo corso di FI, però, hanno mutato il quadro e Albertini ora di dice disponibile a dare un contributo politico agli azzurri. Un passo avanti che, dopo quello dell’ex sindaco Letizia Moratti dello scorso 10 ottobre, fa sorridere il coordinatore lombardo di FI Alessandro Sorte: "Albertini è una persona autorevole, competente, esperta e siamo molto felici e orgogliosi che sia disponibile a darci una mano in questo progetto ambizioso. Sarà per noi un mattone prezioso per rafforzare il nostro partito, che si rispecchia nel Ppe".