
Addio via Polesine, la futura sede è un mistero: l’ufficio scolastico regionale cambia ancora casa
La direzione generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – oggi in via Polesine, zona Corvetto – si sposta ancora, non si sa dove. Il contratto scade tra sei mesi (quanti i mesi che servirebbero per il trasloco), per ora sono state ventilate solo ipotesi, sempre “periferiche“. "È necessario valutare un’ubicazione funzionale che consenta il facile raggiungimento a dipendenti e utenza e restituisca a questo ufficio il prestigio originale che merita": l’appello di Cisl Fp, che spiega l’antefatto. Anche lo spostamento in via Polesine era stato accompagnato da proteste. "L’ex Sovrintendenza scolastica della Regione Lombardia, nella totale indifferenza di tutte le istituzioni pubbliche, ad oggi non ha ancora una sede – spiegano dal sindacato –. Nonostante il contratto di locazione scaduto e la proroga in atto finalizzata a consentire il trasloco in altra sede, con scadenza giugno 2024, non si ha ancora certezza di una futura sede idonea ad accogliere tali uffici". È l’ufficio che rappresenta il Ministero dell’Istruzione e del Merito in ambito regionale e che si occupa della gestione delle istituzioni scolastiche di tutta la Lombardia (con più di mille istituzioni scolastiche è il più grande d’Italia) ed è pure l’ufficio di riferimento del personale scolastico dell’intera regione.
"Proprio per queste ragioni e per la sua diversificata utenza è necessario che sia ubicato in posizione centrale o che sia facilmente raggiungibile con mezzi pubblici da tutta la Lombardia - chiede la Cisl –. Diversamente da quanto ipotizzato, circa l’individuazione da parte di Città Metropolitana di un’eventuale sede decentrata, periferica e difficilmente raggiungibile dai vari territori della Lombardia, sia dai diretti dipendenti che dall’utenza, la Cisl Fp chiede quindi a gran voce di fare valutazioni differenti e considerare di dare il giusto rilievo e la giusta importanza alla sede regionale dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia, affinché possa essere facilmente raggiungibile". Si preannunciano mobilitazioni.