Milano, 7 ottobre 2022 - La lite all'esterno del locale. Poi i due fendenti al volto e al torace. E l'arresto dell'aggressore, prima bloccato con il taser e poi ammanettato. Il raid è andato in scena attorno all'1 sull'Alzaia Naviglio Pavese: al termine di una discussione per futili motivi, un ventisettenne marocchino, irregolare e con precedenti, ha accoltellato il titolare del Willy's Pub, un egiziano di 43 anni.
All'arrivo degli agenti delle Volanti, il giovane nordafricano ha continuato a dare in escandescenza, tanto che i poliziotti sono stati costretti a utilizzare il taser per renderlo inoffensivo. Il ferito è stato trasportato in codice rosso in ospedale, dove i sanitari gli hanno suturato i tagli a testa e petto; gli ultimi bollettini medici hanno per fortuna escluso il pericolo di vita. Il ventisettenne dovrà rispondere di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento degli arredi dell'esercizio commerciale.
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