REDAZIONE MILANO

Milano, undici coltellate al coinquilino: 29enne arrestato per tentato omicidio. Era fuggito in Spagna

L’aggressione il 3 aprile nell’appartamento condiviso dai due giovani, entrambi marocchini, in zona Giambellino-Lorenteggio. Secondo le accuse avrebbe inferto diversi fendenti al connazionale senza un apparente motivo

Polizia in azione a Milano

Polizia in azione a Milano

Milano, 23 luglio 2025 – Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Milano ha emesso un'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, eseguita dalla Polizia di Stato, nei confronti di un 29enne di origini marocchine ritenuto responsabile di tentato omicidio ai danni di un connazionale di 37 anni, all'interno di un appartamento situato nel quartiere Giambellino-Lorenteggio.

I fatti risalgono al 3 aprile 2025. Secondo le accuse l'indagato avrebbe inferto undici colpi con un coltello da cucina al proprio coinquilino e connazionale, colpendolo alle braccia, alla testa e alle spalle, senza apparente motivo. Le attività investigative svolte dal Commissariato Lorenteggio hanno permesso di ricostruire la dinamica dell'accaduto e di identificare il presunto del reato, che si era dato alla fuga subito dopo il fatto rendendosi irreperibile.

Grazie a una complessa attività investigativa è stato possibile accertare che l'uomo aveva lasciato il territorio nazionale; successivamente, in forza di un Mandato di Arresto Europeo, l'indagato è stato individuato e arrestato in Spagna il 15 luglio 2025. Attualmente, la persona sottoposta a misura cautelare è in attesa di estradizione.