Ancora in azione i predoni di orologi. Stavolta nel mirino è finito un diciannovenne brasiliano, che alle 5 di ieri è stato accerchiato da tre uomini in corso Como e rapinato di un i-Phone 13 e del Rolex Datejust da 10mila euro che aveva al polso. Il ragazzo, che era in compagnia di un coetaneo connazionale e che ha riportato lievi ferite medicate al pronto soccorso del Fatebenefratelli, ha denunciato l’aggressione agli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura, che hanno subito avviato gli accertamenti investigativi per identificare gli autori in fuga.
Purtroppo, i raid contro i proprietari di cronografi di pregio non sono una novità all’ombra della Madonnina, anzi nell’ultimo periodo si sta registrando un’escalation di episodi. La scorsa settimana si era aperta con la rapina di un Patek Philippe da 70mila euro, portato via a un sessantanovenne di origine turca che lunedì sera stava rincasando nella sua abitazione di via della Spiga. Tre giorni prima era toccato a una turista messicana di 47 anni, bloccata in via Monte Napoleone da due uomini descritti come nordafricani e derubata di un Audemars Piguet collezione Royal Oak del valore di circa 20mila euro. Nel caso del Quadrilatero della Moda, spesso a colpire sono gli specialisti algerini, che seguono le vittime e le derubano in pochi secondi dopo averle spintonate. Nelle strade della movida, invece, gli assalti sono di frequente opera di giovani centrafricani che a tarda notte si trasformano da spacciatori in rapinatori dei ragazzi in uscita dalle discoteche.
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