
“A coda di Rondine“ con Del Corno
I Pomeriggi Musicali sono sempre stati un’orchestra da camera dal solido repertorio classico con uno sguardo costante alla contemporaneità. Oggi al Teatro Dal Verme (ore 10 e ore 20) e poi sabato (ore 17) "Variazioni su un tema", concerto che vede il ritorno sul podio del direttore principale James Feddeck. In apertura la prima assoluta di "A coda di Rondine" di Filippo Del Corno, una commissione dei Pomeriggi Musicali e dell’ORT – Orchestra Regionale Toscana all’artista milanese, oggi docente al Conservatorio di Trieste, dopo essere stato dal 2013 al 2012 Assessore alla Cultura del Comune di Milano. Nella seconda parte la "Sinfonia n. 6 in fa maggiore "Pastorale" op. 68" di Ludwig van Beethoven. A coda di Rondine trae origine in un antico canto popolare italiano di origine cinquecentesca, "La Girometta", melodia dalla probabile origine piemontese molto diffusa. Nella Sesta sinfonia è presente il Beethoven della maturità. Composta nel 1808, la Quinta venne scritta in simultanea e presentata nel medesimo concerto, al Teatro An der Wien, la "Pastorale" mette a tema il sentimento della Natura: tema carissimo a Beethoven, che sin dal 1800 trascorreva regolarmente i mesi estivi nella campagna attorno a Vienna, poiché "nessuno può amare la campagna quanto io l’amo: infatti boschi, alberi e rocce producono davvero quell’eco che l’uomo desidera udire. La natura è per il compositore necessità del cuore, dialogo con un interlocutore in grado di rivelare l’io a se stesso, esperienza religiosa, utopia della serenità tanto agognata". Se la Quinta sembra segnata da conflitti la Sesta è un limpido quadro di vita campestre. G.L.