MONICA GUERCI
Cosa Fare

Al via "Soul 2024", il primo festival di spiritualità

Fino a domenica 17 marzo 50 incontri gratuiti. Apre la prima edizione Alessandro Baricco

Duomo, Milano

Duomo, Milano

Milano, 13 marzo 2024 - Per cinque giorni a Milano, da oggi mercoledì 13 fino a domenica 17 marzo, dall’alba alla sera si diffonderanno in molti luoghi della città gli incontri del festival di spiritualità Soul: lezioni, dialoghi, spettacoli, concerti, performance artistiche, laboratori esperienziali, momenti meditativi, musicali e attività per le scuole. Organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Arcidiocesi di Milano con il patrocinio del Comune di Milano e curato da Luca Bressan, Armando Buonaiuto, Valeria Cantoni Mamiani, Aurelio Mottola, nell’anno del debutto il festival ha come tema “Meraviglia, la vigilia di ogni cosa. Per invitarci a vedere lo straordinario nell’ordinario”.

Gli obiettivi di "Soul"

"È un festival che mira a far riflettere, a far ascoltare una proposta di notevole spessore culturale e un'offerta non scontata non prevedibile, anche originale, perché si articola secondo molti registri – spiega Aurelio Mottola, tra i curatori del festival -: da quello tipico del pensiero della proposta appunto di una lezione o di un dialogo, fino a dei registri di tipo performativo come dei laboratori, dei workshop, ma anche a momenti come concerti o reading di poesie".

Baricco, come seguire lo streaming

A ispirare riflessioni e momenti di confronto sono noti scrittori, filosofi, teologi e studiosi. Cinquanta gli incontri (tra lectio, attività, spettacoli, meditazione, concerti) nelle 5 giornate, con l’apertura affidata allo scrittore Alessandro Baricco, che interverrà con una lectio mercoledì 13 alle ore 18 dall’Aula Magna dell’Università Cattolica (Largo Gemelli 1, Milano), su “Tutto mi meraviglia”. Posti esauriti per Baricco, sarà possibile seguire in diretta streaming dall'Aula Gemelli dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e sulla piattaforma live.unicatt.it. L'ingresso all'Aula Gemelli è libero fino a esaurimento posti, Baricco passerà nell'aula per un saluto dopo la sua lezione.

Programma aggiornato

Tra gli incontri: giovedì 14, il Museo Diocesano accoglie la riflessione del filosofo e teologo Vito Mancuso sui manager di oggi tra frenesia e richiesta di performatività (ore 18.30), mentre la Sagrestia della Chiesa S. Maria delle Grazie (ore 18) ospita il dialogo d’arte tra Pietro Marani e Melania Mazzucco su “L’ultima cena di Leonardo”. In serata la cena con meditazione al Refettorio Ambrosiano con il filosofo Silvano Petrosino (piazza Greco, ore 20) e ancora l’incontro con lo scrittore Tahar Ben al Museo Diocesano (ore 21).

Venerdì 15, in Triennale la lectio di Stefano Boeri sui luoghi del sacro (ore 18)- Mentre è stata annullata la lezione musicata in Fondazione Feltrinelli "La vibrazione creatrice. Meraviglia inesauribile della musica" delle ore 19.00 con Pierangelo Sequeri e Marco Giani.

Tra gli incontri di sabato 16, le Passeggiate in sei tappe, nei luoghi dello stupore dalle 10.30. Alle 16 al Museo Diocesano (Piazza Sant’Eutorgio, 3) A occhi bendati sulla Terra, è il titolo dell’incontro che vede lo scrittore Paolo Giordano e il cardinale José Tolentino de Mendonça confrontarsi sull’incanto della natura (ore 16.00). Sempre al Museo Diocesano, Massimo Cacciari dedica una lezione a thauma, la meraviglia, che è all’origine della ricerca filosofica (ore 19.00). Mentre alla Fondazione Feltrinelli si tiene l’incontro con la filosofa Ilaria Gaspari, accompagnato dal live drawing dell’illustratore Michele Tranquillini, dedicato alla figura di Alice nel paese delle meraviglie (ore 18.00).

Apre domenica 17 marzo la giornata conclusiva del festival all’alba (ore 6.30), la meditazione con l’arcivescovo Delpini (nella foto) sulle terrazze del Duomo. Sempre domenica al Piccolo Teatro Strehler Massimo Recalcati si sofferma sulla meraviglia suscitata dai miracoli di Gesù nei racconti evangelici (ore 10.30); alla Basilica di San Nazaro in Brolo lo scrittore Alessandro D’Avenia propone una lezione sull’ambivalenza della parola stupefacenti (ore 19.00). Chiude il festival il concerto reading da Sant’Agostino “Una voce come di bambino”, con Massimo Popolizio e lo Zephyrus Choir & consort, nella chiesa di San Lorenzo (ore 21.30).

Tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione sul sito: www.soulfestival.it