Christian Perrotta, organizzatore dell'evento oltre che tastierista dei Vallanzaska
Trezzo (Milano), 19 gennaio 2018 – Trentacinque anni di Ska italiano. Un festival itinerante, mostre, un libro e una compilation in digitale con quasi tutte le band passate, presenti e future della scena italiana e straniera. Un mappamondo che racconta l'incontro di culture e tradizioni diverse ma con la radice comune della musica in levare.
E si comincia domani sera dal Live di Trezzo sull'Adda con una festa di compleanno (organizzata da L'Altoparlante) di un genere intriso di cultura, fratellanza razziale e passione musicale con i migliori gruppi della scena. “Un'idea nata per dare visibilità a un genere che ha ancora un fermento incredibile anche se molti lo considerano di nicchia”, racconta Christian Perrotta, tastierista dei Vallanzaska e fondatore di Maninalto!.
Oggi lo Ska non ha perso lo spirito delle origini ma “è cambiato il contorno, la società. Oggi è contaminato da altri generi”. Nessuno è diventato un Fedez o un J-Ax, sono rimasti fedeli a loro stessi. Ma “la scena Ska è stata importante per tante generazioni e ancora si vedono tanti ragazzini ai concerti, in Italia è pieno di gruppi che suonano questa musica ma che non hanno la vetrina che avevamo noi – l'amarezza di Perrotta -. Certo, forse negli anni d'oro noi tutti siamo stati colpevoli di aver creato dei “piccoli mostri” che più che altro scopiazzavano”. La musica ha bisogno dello Ska. E anche il suo spirito, forse oggi più di allora, servirebbe alla società. E ai giovani.
A loro “non possiamo insegnare nulla. Noi abbiamo occupato, manifestato, suonato... ora tocca a loro. Ognuno deve fare la sua storia. Forse oggi sono i giovani a dover dire qualcosa a noi”. Studiando e ascoltando la storia. Domani sul palco del Live – prima tappa di un tour lungo lo Stivale e oltre confine - saliranno i Matrioska, Arpioni, TheMagnetics e The Orobians. Saranno premiati gli Statuto, il primo vero gruppo Ska italiano cresciuto nella Torino di metà anni Ottanta.
E poi ci sarà la compilation “The italian ska meets the world”. Il primo di una serie di almeno tre “volumi” per dare voce agli 81 gruppi che hanno risposto all'appello. E un libro che sarà un raccoglitore di numeri e aneddoti. Appuntamento domani dalle 22 al Live (via Mazzini 58 a Trezzo sull'Adda). Biglietto: 10 euro.