Milano - Dehors, terrazze, cortili e giardini: con il ritorno alla zona gialla mangiare all'aperto a Milano è possibile. E sicuramente dopo mesi di take away e delivery c'è anche tanta voglia di tornare ai tavolini del ristorante per godersi pranzi, cene e apertivi, ma anche riappropriarsi e vivere la città. Qui di seguito i nostri consigli: avete l'imbarazzo della scelta.
In Piazza XXV Aprile, dopo il grande successo dello scorso anno, ha riaperto Eataly Milano All'aperto. La proposta gastronomica prevede alcuni cavalli di battaglia come la pizza al padellino, con diverse farciture e impasti, le farinate e la patata croccante di Avezzano, ma anche una selezione di piatti freschi e stagionali. Un menù variegato e adatto a tutti i palati accompagnato da una vasta gamma di birre artigianali, cocktail, gin italiani e internazionali, senza dimenticare bollicine, vini bianchi e rosé della cantina di Eataly Smeraldo.
Anche il brand della ristorazione milanese Cocciuto si è attrezzato con dehors per riaprire i tre locali in via Bergognone, corso Lodi (angolo via Passeroni) e via Melzo. La proposta gastronomica "tradizionale" si arricchisce di pizze stagionali come la Rosso di Mazara con crema di rucola, fiori di zucca, stracciatella e gamberi crudi, piatti dal twist internazionale come i calamari fritti accompagnati da maionese al mango e nuove versioni di piatti iconici, fra cui i gustosissimi "cocciutelli", ciambelline di pasta fritta che si tingono di verde pistacchio.
Piatti leggeri e bilanciati in una delle zone più iconiche di Milano per God Save the Food, con i suoi dehors in Piazza del Carmine, via Tortona e viale Piave, come le ormai famose wok da abbinare ai centrifugati di frutta e verdura oppure ad calice di vino.
In occasione della riapertura, lo Chef Eugenio Roncoroni fautore della cultura gastroamericana a Milano con Al Mercato Steaks & Burger, in corso Venezia, ha aperto un dehors con 25 posti che consento di pranzare all’aperto nel cuore della città, a due passi dai Giardini Pubblici e a tre dal Duomo. Lo chef per l'occasione presenta un nuovo menù: protagonisti nuovi tagli di carne e verdure di stagione. Fra le novità, le proposte di carne "vegetale" di Heura Foods.
Già conosciuto e molto amato dai milanesi, anche il giardino del Ratanà di Cesare Battisti. Il ristorante si trova all’interno della villa che ospita la Fondazione Catelli in via Gaetano de Castillia. Il menu propone classici milanesi e le suggestioni del territorio, come i pesci d’acqua dolce.
In piazza Gae Aulenti Quore Italiano, il format che fa della pasta fresca e della pizza il “fiore dall'occhiello” della propria offerta, ha aperto con un elegante dehors ai piedi dei grattacieli. I padroni di casa Francesco De Marco e Tymur Isayev hanno ideato un nuovo menù estivo per lunch di lavoro e cene tra amici a base di piatti che interpretano la tradizione regionale italiana con un twist innovativo.
Per chi desidera assaporare sapori internazionali da giovedì 29 aprile in via Clusone 6 Vasiliki Pierrakea, proprietaria di Vasiliki Kouzina, propone pranzo e cena nel piacevole dehors: ricette tipiche della Grecia realizzate con prodotti di prima qualità a cui si aggiungono fantasticherie mediterranee e balcaniche, accompagnate da un'accurata selezione di etichette.
Anche il ristorante Vòce di Aimo e Nadia all’interno delle Gallerie d’Italia, riapre nel bellissimo giardino all’interno del palazzo. in Piazza della Scala.
In via Marcona ha riaperto Classico Trattoria Contemporanea & Cocktail Bar, il nuovo progetto imprenditoriale della famiglia Murray, con un ampio dehors interno in un cortile appartato in stile vecchia Milano. La sinergia tra cucina e cocktail bar, le due anime di Classico, è il tratto distintivo, da gustare nel giardino interno. I drink lover troveranno una cocktail list in cui ogni miscela è legata al titolo, al testo, oppure all’autore di una canzone; in cucina l'executive chef Achille Esposito, ischitano, che grazie alla sua esperienza legata alla cucina regionale, propone sapori netti, che rimandano alla tradizione gastronomica mediterranea.
Situato nel cuore di Parco Sempione, il Bar Bianco riapre con la Terrazza Sempione. uno spazio al piano superiore, sapientemente trasformato in un ristorante in stile lounge con pochi tavoli eleganti e una vista sui giardini pubblici. Aperto a pranzo e a cena, propone un menù fresco e leggero a base di pesce, con poche portate ben eseguite che spaziano dalle insalatone healthy al classico spaghetto alle vongole.
Il ristorante di Clarissa Barcovich in via Principe Eugenio, La Rava e la Fava, tipica cucina piemontese-lombarda, inaugura il nuovo dehors, con un’ottantina di posti.
In via Tiraboschi 5, in zona Porta Romana, il ristorante Particolare è il posto ideale per un cocktail o una cena gourmet. Lo chef, Andrea Cutillo, propone la sua cucina creativa e mediterranea. In menù tanti crudi, ma anche carne di qualità e prelibata dalla Spagna e qualche spunto dall'Asia.
Due ampi dehors con oltre 30 coperti caratterizzano Pacifik Poke, immancabile tappa per tutti coloro che ricercano la vera cucina hawaiana con le sue iconiche poke bowls. Da lunedì 26 aprile è finalmente possibile provare il nuovo ristorante in via Pollaiuolo 9, nel quartiere Isola.
Infine venerdì 30 aprile, anche il ristorante 28 Posti riapre le porte al pubblico. Un'occasione per degustare la cucina sofisticata e d'avanguardia dello Chef Marco Ambrosino. Un menù d'autore, tra la cucina sperimentale nordica e quella tradizionale mediterranea, da scoprire a pranzo o a cena negli spazi dell'elegante dehors al civico 1 di Via Corsico, a due passi dal Naviglio Grande.
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