ROBERTA RAMPINI
Cosa Fare

A Rho va in scena “Fiori di loto”: storie e canzoni contro la violenza sulle donne

Venerdì 17 novembre all’auditorium di via Meda partono gli appuntamenti organizzati per la Giornata contro le violenze di genere del 25 novembre

Il fiore di loto, simbolo di resistenza

Il fiore di loto, simbolo di resistenza

RHO - "Il fiore di loto è un fiore che resiste alle avversità e nonostante tutto sopravvive, fiorisce, prospera. Noi raccontiamo storie di donne capaci di trovare nella loro voce e nella musica la forza per affrontare il dolore subìto nel corso di vite dure e difficili: padri padroni, mariti violenti, ambienti lavorativi denigranti e discriminanti".

Storie come quella di Aretha Franklin, Lady Gaga e la cantautrice siciliana, Rosa Balistreri. È lo spettacolo "Fiori di loto - Storie in musica di donne resilienti" in scena venerdì 17 novembre alle ore 21, nell'auditorium comunale di via Meda 20 a Rho. Promosso dal Comune in collaborazione con "Lo stato dell'arte" è inserito nel programma di appuntamenti organizzati in occasione della Giornata contro le violenze di genere del prossimo 25 novembre.

Sul palcoscenico Sara Velardo, musicista calabrese che vive in Lombardia e che presenterà il suo brano "Il nome", dedicato a Lea Garofalo, tratto dallo spettacolo "Disonorata, donne vittime di mafia". Accanto a lei, Sue (Susanna Cisini), cantautrice che presenterà il suo brano "Quello che ti pare" dedicato alle donne vittime di violenza e Laf (Francesca Sabatino), cantante, autrice e compositrice milanese, con il brano "Eden" che parla dell'importanza di legittimare se stessi e il proprio valore.

"Tra le tante storie racconteremo di Rosa Balistreri, che ha lottato tutta la vita contro uomini alcolizzati e disonesti. Lo stupro subito e mai denunciato da una giovane Madonna appena arrivata a New York. La vita della grande Aretha Franklin, che ha combattuto prima con un padre opprimente e poi con un marito violento e che è riuscita ad uscire dal tunnel dell'alcolismo grazie a un disco di canzoni gospel, fino ad arrivare ai giorni nostri con Lady Gaga: stuprata a 19 anni dal suo produttore, condividerà con il pubblico dopo anni il suo dolore con una canzone eseguita agli Oscar in una performance memorabile".

Storie drammatiche e di rivincita, alleggerire dalle sonorità della musica, con l'obiettivo di riflettere sul tema della violenza, sulla possibilità di riscatto e sulla capacità delle donne di trasformare le proprie fragilità attraverso un canale potente come la musica. Lo spettacolo dura un'ora e mezza, sul palco le tre voci si intrecciano su uno spartito musicale composto da chitarra acustica, elettrica, looper e stomp box. Ogni brano sarà introdotto da una presentazione, un modo per entrare nel vivo delle storie e dei brani delle cantanti citate.