
Mostra su Guido Crepax allo spazio fumetto di Milano (Ansa)
Milano, 13 ottobre 2016 - L'arte di Guido Crepax, sconosciuta ai suoi cult ori, sarà al centro della mostra sui casi clinici di Crepax che verrà inaugurata sabato 15 ottobre a Milano. A ospitare uno dei maggiori protagonisti del fumetto italiano con i suoi lavori forse meno conosciuti al grande pubblico, ma che hanno comunque segnato un'epoca tra i camici bianchi del nostro Paese, sarà Wow Spazio Fumetto-Museo del fumetto, dell'illustrazione e dell'immagine. Fino al 13 novembre andrà in scena un'esposizione davvero unica, in quanto, per la prima volta, rivela un aspetto parallelo ma non secondario della produzione del disegnatore: 60 tavole originali disegnate per illustrare le Clinicommedie pubblicate su Tempo Medico dal 1965 al 1994.
È infatti sulle pagine di questa rivista scientifica che nascono tipi e silhouette di donna che saranno di ispirazione per Valentina e tante altre "eroine" di Crepax e in cui è possibile rivivere alcuni decenni della nostra vita e del costume, seguendo l'evoluzione della figura del medico. La mostra, che aprirà con il vernissage dopodomani alle 16.30, è allestita in tandem con l'Ordine dei Medici di Milano, con la collaborazione di Zadig e Archivio Crepax e con la sponsorizzazione tecnica di Pixartprinting. Inoltre, quasi in contemporanea - dal 9 novembre al 6 dicembre - , grazie al contributo dell'Università degli Studi di Milano, sarà visitabile nella storica sede della Statale una mostra parallela dedicata all'altra attività che Crepax ha svolto per Tempo Medico, quella di autore delle copertine: oltre 200, che consentono di seguire lo sviluppo dei maggiori temi della Sanità italiana ma anche di offrire una carrellata sui grandi personaggi che hanno fatto la storia della Medicina nel nostro paese.
Dopo una breve presentazione della figura di Guido Crepax, della storia della rivista Tempo Medico e del legame tra di loro, la mostra ripercorrerà cronologicamente la rubrica "Circuito interno" con una selezione delle più belle illustrazioni originali realizzate dall'autore, accanto ai numeri della rivista. Si tratta di 60 tavole originali dove Crepax incastrava tutte le vignette e le sequenze che sarebbero poi state sparse nelle pagine della rubrica. È la prima volta che questi disegni, provenienti dall'Archivio Crepax e della società editoriale Zadig che per decenni ha curato i contenuti di Tempo Medico, vengono esposti.