Castiglione delle Stiviere (Mantova), 3 giugno 2024 – Si è avviato il "Progetto Yana Camp" di Y.A.N.A. (You Are Not Alone), l'associazione onlus nata nel nome di Yana Malaiko, la 23enne ucraina uccisa dall’ex fidanzato nella notte fra il 19 e il 20 gennaio dello scorso anno in un condominio a Castiglione delle Stiviere.
Si tratta di un'iniziativa innovativa e di grande impatto sociale, che si propone di supportare le persone, sia uomini sia donne, che hanno subito qualunque tipo di violenza.
Il Progetto è stato reso possibile grazie al contributo di "Marini Travel" di Cassano d'Adda e del "Family Hotel Ciccio" di Misano Adriatico.
Il "Progetto Yana Camp" è stato concepito per offrire un ambiente sicuro e accogliente, dove le vittime di violenza possono trovare sostegno, solidarietà e risorse per ricostruire la propria vita.
"Marini Travel" mette a disposizione il veicolo per il trasporto della persona ed eventualmente della sua famiglia. Una volta entrata nella struttura alberghiera la persona potrà godere di un soggiorno di cinque giorni, con l'uso di una camera, della spiaggia, di attività di animazione per i bambini.
Per ulteriori informazioni sul "Progetto Yana Camp", per suggerimenti e miglioramenti sulle modalità di realizzazione, per info alle modalità di partecipazione, l'associazione invita a visitare il sito web (verrà creata una pagina apposita) o a un contatto diretto: info@associazioneyana.org; 328/6981819 (Francesco). Il 20 giugno riprenderà davanti alla Corte d'Assise di Mantova il processo a Dumitru Stratan, il moldavo di 35 anni, ex compagno di Yana, accusato de suo omicidio e di occultamento di cadavere.