
Una veduta di palazzo Te
Mantova, 22 aprile 2016 - Una mostra con circa 300 opere, donate al Comune e depositate nei sotterranei di Palazzo Te, sono esposte per la prima volta in una mostra che resterà aperta fino al 26 giugno, nell'ambito delle iniziative per Mantova Capitale Italiana della Cultura. Si tratta dei quadri di 147 artisti mantovani del Novecento, da Guindani a Lomini, da Defendi Semeghini a Nodari Pesenti, Giorgi e Bergonzoni.
"Il Centro internazionale di Palazzo Te torna ad autoprodurre arte - ha detto oggi il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, inaugurando l'esposizione dal titolo 'Quadri da un'esposizione. Stefano Arienti interpreta l'arte a Mantova nel Novecento' - Ora studieremo il modo per esporre quelle opere in modo permanente". "Il progetto - spiega Arienti ritenuto tra i più importanti artisti italiani contemporanei - nasce dalla suggestione delle antiche quadrerie che diventano il punto di partenza per un'unica grande installazione artistica".