
Sofia Loren e Marcello mastroianni
Mantova, 11 agosto 2014 - Tutto pronto per il Mantova Film Festival 2014, che andrà in scena dal 19 al 24 agosto: settima edizione, 2 prime visioni, 14 pellicole di cui 7 mai viste nel circuito mantovano, 5 schermi e 3 sedi. Le location sono il Cinema Mignon e il conservatorio Campiani con la new entry della Biblioteca Baratta.
Resta la sezione dei documentari con Gianni Amelio, Mimmo Calopresti e Andrea Segre, e quella delle opere prime Party Girl diretta da tre giovani studenti francesi e "Jimmy's Hall" di Ken Loach oltre all'esordio del figlio di Claudio Amendola. Tutto da scorpire quindi, come la vetrina mantovana dove si affacceranno anche i giovani filmaker che hanno realizzato cortometraggi sul Viola e Plessi a Palazzo Te. La retrospettiva quest'anno sarà dedicata a Carlo Mazzacurati, recentemente scomparso, saranno presentati 10 lungometraggi per ricordarne il sorriso, la delicatezza e il suo impegno nel raccontare l'Italia. Tra gli ospiti Roberto Citran e Francesco Bruni. Il 23 agosto verrà proiettata per la prima volta a Mantova la versione restaurata di "Matrimonio all'Italiana" di Vittorio De Sica. E visto la strana estate e le esperienze passate ci si è assicurati qualche sala al coperto. Per assistere, è necessario iscriversi alla rassegna completa al prezzo di 25 euro, 20 per i soci del Mantova Film Studio e Amici del Cinema Mignon.