Violenta grandinata nel Mantovano, Coldiretti: "Danni per milioni di euro"

Serre divelte, zucche, angurie e meloni rovinati insieme a pere e mais pronti per essere raccolti, con il lavoro di un intero anno andato perduto

Grandine

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Mantova, 3 agosto 2020 - Serre divelte, zucche, angurie e meloni rovinati insieme a pere e mais pronti per essere raccolti, con il lavoro di un intero anno andato perduto nelle aziende agricole e danni stimati per milioni di euro. E' il primo bilancio effettuato dalla Coldiretti della Lombardia sugli effetti della grandinata che nella notte tra domenica e lunedì ha improvvisamente colpito le campagne mantovane .

I danni si registrano in diversi comuni. Ma sono stati colpiti anche i territori del Lecchese, dove si sono registrati smottamenti, del Pavese, del Lodigiano e del Bresciano, ma senza portare a particolari criticità nelle campagne.

La grandine, secondo l'associazione dei coltivatori diretti, è la più temuta in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni nei campi dove è in piena raccolta la frutta estiva. L'estate 2020, si legge ancora nella nota dell'associaizone, è stata segnata fino ad ora da una media di più di 3 violente grandinate al giorno sul territorio nazionale dove si contano anche nubifragi, trombe d`aria e bombe d`acqua con il moltiplicarsi degli eventi estremi. Sono queste le conseguenze dei cambiamenti climatici, considerato che anche in Italia "l'eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma".