TOMMASO PAPA
Cronaca

Erica Boldi, il mistero della ragazza mantovana trovata nuda e morta in un canale: è stata uccisa?

Per identificare la 26enne nata e cresciuta a San Martino dell’Argine sono stati decisivi i tatuaggi. Esclusa l’ipotesi di annegamento, gli inquirenti hanno ascoltato chi vive vicino al luogo del ritrovamento: cosa hanno detto

Erica Boldi, la ragazza mantovana di 26 anni trovata senza vita in un canale nel Veronese

Erica Boldi, la ragazza mantovana di 26 anni trovata senza vita in un canale nel Veronese

Mantova – Era completamente nuda, ma non aveva acqua nei polmoni, segno che non è annegata: è su queste poche certezze muove i primi passi l’indagine per scoprire come è morta la ragazza di 26 anni ripescata domenica mattina dalle acque del canale Tartaro nei pressi di Vigasio, in provincia di Verona. Lei si chiamava Erica Boldi, decisivi per l’identificazione alcuni tatuaggi, era nata e cresciuta a San Martino dall’Argine, un comune del Mantovano molto lontano dal luogo del ritrovamento.

In paese abitano la madre e la sorella (il papà è morto da tempo) ma Erica se n’era andata molti anni. Lontana dalla famiglia era finita in un brutto giro di tossicodipendenza: una vita disordinata, della quale i parenti sapevano poco o nulla (non ne hanno denunciato la scomparsa perché da tempo non si dava notizie di sé), una vita finita probabilmente sabato sera. Non si conosce l‘ora della morte ma dovrebbe essere avvenuta poche ore prima del ritrovamento del corpo, all’alba di domenica. È stato un operaio addetto alle chiuse del canale a vedere il cadavere impigliato in una griglia e a dare l’allarme.

Sul posto sono arrivati i carabinieri di Villafranca e un’ambulanza ma è stato inutile. Sulla cause occorrerà attendere i risultati degli esami ordinati dalla Procura di Verona che ha aperto un’inchiesta per omicidio e affidato il corpo all’Istituto di Medicina legale di Borgo Roma. Il fatto che il cadavere fosse nudo, secondo gli inquirenti, potrebbe essere il risultato della forza della corrente sui vestiti. Più significativa l’assenza di acqua nei polmoni: la ragazza non è annegata e potrebbe essere stata scaricata dopo morta nel canale. In questa ottica gli inquirenti stanno interrogando alcuni amici della vittima. E c’è un altro elemento: i residenti nella zone del canale la notte di sabato avrebbero sentito il rumore di un’auto che arrivava, si fermava e ripartita poco dopo sgommando.