Castiglione delle Stiviere (Mantova) – Avevano creato un supermarket dello spaccio in un appartamento nel quartiere “Cinque Continenti” di Castiglione delle Stiviere. Ricevevano clienti dall’Alto Mantovano e da tutte le province limitrofe, di fatto divenendo un vero e proprio punto di riferimento per l’acquisto di sostanza stupefacente. Per questo motivo sette persone sono finite in carcere questa mattina per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, arrestate dai carabinieri.
In campo i militari del Comando Compagnia di Castiglione delle Stiviere, coadiuvati dai Comandi di Peschiera del Garda e Desenzano del Garda, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Mantova, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico dei sette, pregiudicati.
Secondo l’accusa, nel periodo compreso tra agosto 2023 e febbraio 2024, gli indagati avrebbero costituito un vero e proprio “supermarket” dello spaccio. A seguito di articolate indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo di via Torquato Tasso e coordinate dalla Procura della Repubblica di Mantova, sono emerse a carico degli indagati oltre 3.600 cessioni, sia di cocaina sia di hashish nei soli mesi di ottobre e novembre 2023. Eventi e cessioni riprese anche dalle telecamere di videosorveglianza del comune di Castiglione di Stiviere che hanno permesso di individuare gli acquirenti e i mezzi con cui si spostavano, aiutando i militari nell’attività di recupero dello stupefacente.
Il complessivo giro d’affari dell’attività illecita avrebbe fruttato al gruppo incassi per circa 800 al giorno, provento dello smercio quotidiano a decine e decine di acquirenti che pagavano la droga al prezzo di 80 euro al grammo per la cocaina e 10 euro al grammo per l’hashish. Per i sette adesso arriverà l’interrogatorio di garanzia.