Corruzione a Mantova, condannato l'ex sindaco Sodano

Ribaltata la sentenza di primo grado dalla corte d'Appello di Brescia. L'inchiesta arriva da un filone del "processo Pesci" contro le infiltrazioni 'ndranghetiste

L'ex sindaco di Mantova Nicola Sodano

L'ex sindaco di Mantova Nicola Sodano

Mantova, 28 luglio 2018 - L'ex sindaco di Mantova Nicola Sodano (Forza Italia) è stato condannato in appello ad un anno per corruzione in atti d'ufficio. La sentenza della corte d'Appello di Brescia ha ribaltato il verdetto di primo grado del tribunale di Mantova che l'anno scorso aveva assolto l'amministratore pubblico.

Per i giudici Sodano, in cambio di prestazioni professionali al suo studio di architetto, avrebbe nominato il commercialista Domenico Laratta revisore dei conti della Fondazione università di Mantova. Questa inchiesta è una derivazione del cosiddetto processo Pesci della Dia di Brescia contro le infiltrazioni 'ndranghetiste nel tessuto economico di Mantova.