A caccia di una volpe, spara: colpito a morte l’amico

Inutili i soccorsi per sil 66eene di Bagnolo San Vito

La polizia è intervenuta per i rilievi dopo il tragico incidente

La polizia è intervenuta per i rilievi dopo il tragico incidente

Bagnolo San Vito (Mantova), 11 gennaio 2020 - Credeva di aver sparato a una volpe e, invece, ha colpito a morte l’amico con cui stava partecipando ad un’inusuale battuta di caccia. La vittima è Primo Basso, 66 anni, di Bagnolo San Vito, titolare di un’azienda agricola con allevamento di bovini da latte che si trova nelle vicinanze dell’agriturismo, corte Casella, dove si è verificato il tragico incidente.

Il proprietario aveva chiamato tre amici cacciatori per sbarazzarsi di una volpe che da tempo stava portando scompiglio nel pollaio alla ricerca di cibo. I tre cacciatori nel pomeriggio avevano cominciato a perlustrare la zona attorno all’azienda che si trova nelle campagne di Bagnolo San Vito, sparpagliandosi per allargare il raggio d’azione. Ad un tratto Primo Basso ha sentito dei rumori provenire dal fienile e ha raggiunto alcune balle di fieno accatastate. A quel punto l’amico Daniele Spazzini, 69 anni di Borgoforte, un paese poco distante, ha sentito dei rumori provenire dalla stessa direzione e ha inquadrato nel mirino le balle di fieno, esplodendo un colpo con il fucile. Quando è andato per prendere quella che credeva la carcassa della volpe ha scoperto, invece, di aver colpito per errore al volto l’amico che si era appostato dietro il fieno. Sconvolto il fratello della vittima, Giorgio, uno dei tre cacciatori, che si trovava a poca distanza.