STEFANO MIELE
Sport

"Cavenago Fanfulla, avanti così"

Il tecnico dei lodigiani Alexandro Dossena: "Un punto in tre gare, ma il gioco c’è"

Alexandro  Dossena, mister del Cavenago Fanfulla

Alexandro Dossena, mister del Cavenago Fanfulla

Lodi, 20 settembre 2016 - Un punto in tre partite. Ha raccolto poco il Cavenago Fanfulla in questo avvio di campionato di serie D, ma la cosa non preoccupa più di tanto mister Alexandro Dossena. "Abbiamo affrontato tre squadre che lotteranno per un torneo di vertice – attacca il tecnico del Guerriero – col Seregno abbiamo preso solo un punto ma ai punti avremmo vinto senz’altro noi. Col Ciliverghe siamo stati puniti al 93’ da un nostro errore. Con la Pergolettese abbiamo giocato un primo tempo equilibrato, ma obiettivamente nella ripresa gli avversari hanno meritato ai punti perché hanno avuto 2-3 occasioni da rete nitide. Nonostante tutto non sono per nulla preoccupato perché la squadra ha l’atteggiamento giusto. I ragazzi cercano sempre di imporre il loro gioco. In tre gare abbiamo preso 4 gol tutti su palle inattive".

Nel mini bilancio pesano anche le assenze in difesa. "Non cerco alibi, anche se Baggi e Boi sono giocatori che non si possono regalare, così come a centrocampo D’Errico. E ora abbiamo anche Piacente squalificato. Noi siamo una neopromossa e il nostro obiettivo proncipale è la salvezza e la strada è quella giusta come mentalità e impegno".

Dossena è realista e indica cosa c’è che non va. "Chiaro che c’è tanto da lavorare. Premesso che finora non abbiamo mai giocato per difenderci ma per imporre il nostro gioco, posso dire che mi va bene la costruzione della manovra partendo dal basso, ma dobbiamo essere molto più cinici negli ultimi 20 metri in fase di concretizzazione".

Domenica finalmente il Guerriero esordirà alla Dossenina contro i trentini del Dro che hanno 6 punti. "Stiamo lavorando bene. In settimana vedrò se sarà possibile recuperare qualcuno degli infortunati. Oltre ai difensori abbiamo in infermeria anche Galtarossa, che ha problemi alla schiena, Messeri, che sta combattendo con la pubalgia, e Guerci, che era rimasto vittima di una lesione all’addome".