Lodi, attesa per la nomina del commissario

Stasera scadranno i 20 giorni previsti dal Testo unico di legge sugli enti locali per eventuali ripensamenti di Simone Uggetti dopo le dimissioni da sindaco

Il primo cittadino Simone Uggetti (Cavalleri)

Il primo cittadino Simone Uggetti (Cavalleri)

Lodi, 21 agosto 2016 - Ultime ore da sindaco per Simone Uggetti. Stasera scadranno i 20 giorni previsti dal Testo unico di legge sugli enti locali per gli eventuali ripensamenti dopo le dimissioni dopo lo scandalo delle piscine che il 3 maggio lo ha travolto. Dunque, salvo sorprese, il Comune verrà affidato a un commissario prefettizio che già domani mattina verrà nominato attraverso un provvedimento del ministero dell’Interno. Il commissario potrà esercitare con pienezza di funzioni il ruolo del primo cittadino, della Giunta e del Consiglio comunale. La decisione e la nomina del commissario attraverso la prefettura di Lodi avrà valore immediato. Uggetti ha protocollato le dimissioni il primo agosto. Formalmente, però, lo scioglimento del Consiglio comunale è disposto successivamente, con un decreto del presidente della Repubblica. Solo dopo la nomina, chi siederà a Palazzo Broletto, potrà decidere se nominare un sub commissario in accordo con la prefettura di Lodi. Probabile che la scelta ricada sul vice prefetto di Lodi Mariano Savastano. Nel 2013, quando l’ex sindaco Lorenzo Guerini lasciò Lodi per entrare in Parlamento e arrivò in Broletto il commissario Vittorio Zappalorto, il decreto venne firmato a un mese esatto di distanza dalla data in cui le dimissioni divennero esecutive.

Al nuovo commissario che verrà nominato dal Ministero spetterà il compito di traghettare il capoluogo fino alle elezioni, che si terranno tra aprile e giugno del 2017. Diversi i provvedimenti e gli interventi sui quali sarà chiamato ad agire, tra le partite già aperte dalla giunta Uggetti e che dovranno essere portate a compimento ci sono il raddoppio del sottopasso di via Nino Dall’Oro, dove importante sarà anche il confronto con le Ferrovie dello Stato, la bonifica dall’amianto dell’ex Cetem in corso Mazzini e la questione Sogir, la società pubblica che gestirà da settembre la raccolta dei rifiuti in diversi Comuni della provincia di Lodi. Il commissario si occuperà di gestire anche i lavori di via XX settembre per la sistemazione degli asfalti. Come è noto, Uggetti è stato arrestato a maggio con l’accusa di turbativa d’asta per il bando che assegnava la gestione delle piscine estive Belgiardino e di via Ferrabini alla società Sporting Lodi. La prima udienza del processo a carico del sindaco, dell’avvocato Cristiano Marini, del dirigente del Comune Giuseppe Demuro e dell’imprenditore lodigiano e presidente della Wasken Boys Luigi Pasquini, si è già tenuta il 21 luglio, durante la quale il cittadino Massimo Casiraghi, esponente locale del Movimento Cinque Stelle, ha scelto costituiti parte civile. Il giudice Lorenza Pasquinelli si è riservata di decidere entro la prossima udienza al Tribunale di Lodi che è stata fissata per il 13 settembre.