X Factor, Roshelle da Lodi alla finale

Rossella Discolo, in arte Roshelle, canterà giovedì al Forum di Assago

Rossella Discolo, in arte  Roshelle

Rossella Discolo, in arte Roshelle

Lodi, 10 dicembre 2016 - Dal coro della Cappella del Duomo di Lodi alla finale di X Factor 2016. Davvero un percorso straordinario quello di Rossella Discolo, in arte Roshelle, ventunenne lodigiana che giovedì prossimo, 15 dicembre, si esibirà sul palco del Forum di Assago per giocarsi la possibilità di firmare un contratto discografico con la Sony Music per la registrazione, la produzione e la promozione di un CD-album composto da almeno dodici registrazioni o, in alternativa, di due EP, un’offerta decisamente vantaggiosa per un’esordiente.

La giovane Rossella-Roshelle, nata a Lodi nel 1995, si è appassionata molto presto alla musica. Fin da bambina ha seguito la madre Ornella in occasione degli eventi da lei organizzati. Ma anche in casa non le sono mai mancate occasioni: si è sempre divertita a cantare, facendo a gara con la sorella minore Cristiana, anche lei concorrente di X Factor 2016. E a scuola fin dalla più tenera età si è appassionata alle recite scolastiche. Frequentava ancora le elementari, infatti, quando è entrata a far parte delle voci bianche del Coro della Cappella del Duomo di Lodi. E all’attività canora ha affiancato molto presto quella musicale, attraverso lo studio di chitarra e pianoforte, prima privatamente poi all’Accademia Franchino Gaffurio di Lodi, dove ha proseguito anche la sua formazione nel canto, e coreutica, frequentando corsi di hip-hop. Nel tempo infatti ha sviluppato una particolare predizione per il rap, ed è stato proprio il concerto del rapper Mac Miller il 6 luglio 2013 a Orlando a convincerla definitivamente ad approfondire la conoscenza di questo genere. L’anno successivo ha avviato con il fidanzato Paride il progetto Roshelle, creando un canale YouTube e una pagina Facebook, dove ha caricato le sue cover di canzoni di artisti come Justin Timberlake, Beyonce e Lucas Graham, non limitandosi a interpretarle ma riadattandone alcune parti in chiave rap, un esperimento che le ha permesso di farsi conoscere sul Web, ma è stato solo l’incoraggiamento del fratello Enrico a convincerla a iscriversi ai casting di X Factor.

È approdata quindi nel team di Fedez, uno dei quattro giudici del talent, che l’ha più volte definita “la concorrente più pronta con la quale potrei fare il lavoro discografico più interessante». Roshelle infatti non è solo una rapper: si destreggia molto bene anche nel canto melodico, sa stare sul palco e ha molte influenze Rhythm & Blues, altro genere a lei caro nel quale si è potuta migliorare anche grazie a un workshop con Tony Momrelle, cantante della band Incognito. Un’artista molto giovane, insomma, ma piuttosto completa a originale già alle prese con una prova difficile, come ricorda il padre Francesco: «I quattro finalisti sono tutti interessanti. Naturalmente spero che Rossella vinca, ma il livello della competizione è decisamente alto».