Somaglia, 80enne truffata: "A suo figlio servono mille euro"

Lo sconosciuto si è spacciato come assicuratore

 L’ottantenne di Somaglia vive in una villetta

L’ottantenne di Somaglia vive in una villetta

Somaglia (Lodi), 17 giugno 2019 - «Suo figlio ha avuto un incidente e per evitare guai lei dovrebbe anticipare una certa somma di denaro». La truffa corre sul filo. E una donna ottantenne, nel week end appena trascorso, purtroppo ci è cascata. Uno sconosciuto, che si è spacciato come assicuratore, si è messo in contatto telefonicamente con la donna, che abita a Somaglia in una villetta della zona residenziale di via Giotto, in una delle tante strade che si immettono in via Madre Cabrini, ed ha cominciato il suo racconto farsa per “imbonire” la vittima prescelta.

La donna, sentendo il nome del figlio dall’altra parte della cornetta si è, ovviamente, preoccupata e ritenendo che il racconto fosse quantomeno verosimile ha accettato di consegnare il denaro che l’interlocutore le aveva chiesto. La donna dunque ha messo insieme circa mille euro e ha atteso che il truffatore, o un suo complice, arrivasse a casa sua. Così è stato. E in pochi attimi si è consumato l’ennesimo e odioso raggiro ai danni di una signora anziana.

Solo in una successivo momento, la truffa è stata scoperta ed è partita la chiamata ai carabinieri i quali hanno cominciato a raccogliere i primi indizi, ma il ladro purtroppo era già «uccel di bosco». A Cavacurta, invece, giovedì scorso, un paio di individui si sono presentati alla porta di un’anziana in via Pertini, spacciandosi come tecnici di una fantomatica società idrica. «L’acqua è contaminata», avrebbero detto i malviventi. L’anziana è caduta nel tranello, ha fatto entrare i due tizi che hanno rubato soldi contanti e oggetti in oro. Da alcune settimane la Bassa è stretta nella morsa dei professionisti del raggiro. A Casalpusterlengo, al rione periferico Ducatona, il 7 giugno scorso era entrato in azione un finto assicuratore che ha contattato via telefono un uomo il quale purtroppo è cascato nel tranello, consegnando denaro contante. Poco prima, forse lo stesso ladro aveva cercato di abbindolare una donna, ma il blitz era fallito.

Alcuni giorni prima, invece, un simile episodio era avvenuti a Codogno. Segno che il Lodigiano sembra essere diventato terreno di conquista. Ma in questo caso era stato il direttore della banca dove la vittima si era presentata per prelevare i soldi da consegnare al malvivente a far saltare il piano: ha «fiutato« il raggiro, non ha consegnato alla vittima i soldi ed ha avvertito i carabinieri.