PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Trovato in carrozza senza biglietto: picchia e minaccia un capotreno. Denunciato

La violenza a ottobre sulla linea Cremona-Treviglio. Nei guai è finito uno straniero

Trovato in carrozza senza biglietto. Picchia e minaccia un capotreno

Trovato in carrozza senza biglietto. Picchia e minaccia un capotreno

Madignano (Crema) – Aveva preso a pugni e calci il capotreno, reo di avergli chiesto di esibire il biglietto. Poi lo aveva anche minacciato con una bottiglia di vetro e infine aveva cercato di fuggire, ma era stato fermato da una pattuglia di carabinieri che aveva atteso nella stazione di Madignano. Questa vicenda aveva visto come protagonisti uno straniero di origini magrebine e il dipendente di Trenord che per compiere il suo dovere aveva dovuto fare i conti con un esagitato che lo aveva anche ferito.

Era il 18 ottobre scorso quando in servizio sulla corsa Cremona-Crema-Treviglio un capotreno stava controllando i biglietti dei passeggeri. A un certo punto, dopo la stazione di Castelverde, il dipendente di Trenord si era accorto che un passeggero straniero stava cercando di nascondersi alla sua presenza, passando di carrozza in carrozza. Il capotreno ha raggiunto questa persona e le ha chiesto il biglietto. Per tutta risposta lo straniero ha cercato di eludere la richiesta e quando il dipendente gli ha chiesto i documenti, si è rifiutato di fornirli anzi, lo ha dapprima insultato e minacciato e poi, per essere più convincente, l’ha colpito con calci e pugni. Non contento, da ultimo ha preso una bottiglia e lo ha minacciato. Il capotreno è riuscito ad avvertire i carabinieri informandoli di quanto era appena successo e avvertendo che il treno sarebbe arrivato a breve nella stazione di Madignano.

Così una pattuglia sia è portata in stazione e quando il convoglio è arrivato i militari sono riusciti a fermare lo straniero. Lì l’uomo, che si è scoperto essere pregiudicato, è stato identificato e poi lasciato andare. Nel frattempo il capotreno, sia pur dolorante, ha preferito riprendere servizio per evitare la soppressione della corsa e ulteriori ritardi per i passeggeri del treno. Dopo le indagini del caso, la scorsa settimana lo straniero è stato denunciato per lesioni personali, violenza e minaccia a incaricato di pubblico servizio, rifiuto di fornire i documenti a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e attentato alla sicurezza dei trasporti.