I vigili del fuoco a lavoro nel Lodigiano
Lodi, 4 luglio 2019 - Dalla serata di mercoledì 3 luglio fino all'alba di giovedì 4, i vigili del fuoco del comando provinciale di Lodi, dei distaccamenti di Sant’Angelo e Casale, con il supporto dei colleghi di Treviglio, Bergamo, sono intervenuti nella provincia di Lodi per una serie di richieste di aiuto a causa del maltempo. Il nubifragio, con forte tromba d’aria, della prima serata di mercoledì, ha infatti provocato danni e crolli di alberi, oltre ad allagamenti.
A Lodi in via Selvagreca un albero è precipitato su un’auto e la strada è stata bloccata. Alcune piante hanno ceduto crollando inoltre sui giardini del Passeggio. In campo anche la protezione civile che ha aiutato molti cittadini in difficoltà per caditoie ostruite e altro. In via Tiziano Zalli, addirittura, un ottantenne è uscito in strada, sotto la pioggia, per liberare da solo un tombino che creava difficoltà alla zona. Innumerevoli, in tutta la provincia, i rami caduti sulla sede stradale da rimuovere. Con interventi a raffica, per ore, nei comuni di Massalengo, Cornegliano Laudense, a Maleo, lungo la strada provinciale 27, a San Colombano, Sant’Angelo e nella vicina Miradolo Terme, in provincia di Pavia. In campo diversi mezzi: autopompe, autoscale, autogru e carro fiamma. In alcuni casi si sono rivelate pericolanti anche le grondaie di abitazioni private. A Fombio, infine, c’è stata una dispersione idrica con intervento dei pompieri in via Papa Giovanni XXIII.