Nuovo skyline a Lodi, inaugurata la torre Zucchetti

Taglio del nastro per l'avveniristico palazzo di 14 piani, moderno ed ecosostenibile

Torre Zucchetti

Torre Zucchetti

Lodi, 23 giugno 2017 - Da stamattina lo skyline lodigiano è valorizzato da un nuovo, moderno e innovativo elemento: è stata infatti inaugurata la nuova Torre Zucchetti, un palazzo di 14 piani che ospiterà 350 dipendenti dell’azienda informatica lodigiana, in cantiere dal 2015 e realizzata ristrutturando un immobile degli anni Settanta di proprietà della ditta, adiacente al centro commerciale My Lodi. Tantissime le autorità civili, religiose e militari presenti al taglio del nastro assieme al fondatore del gruppo, Domenico Zucchetti e ai suoi figli Alessandro e Cristina, presidenti di Zucchetti S.p.A., la holding della società: il commissario prefettizio Mariano Savastano, il vescovo Maurizio Malvestiti, il prefetto Patrizia Palmisani, il presidente della Provincia Mauro Soldati, i consiglieri regionali Pietro Foroni e Claudio Pedrazzini e i deputati Lorenzo Guerini e Guido Guidesi.

Come ha ricordato Alessandro Zucchetti, la Torre, progettata dall’architetto Marco Visconti, “è stata realizzata ponendo attenzione non soltanto all’aspetto estetico ma anche alla sostenibilità ambientale”. Dimostrano questa sensibilità verso l’ambiente l’impianto fotovoltaico installato sulla facciata meridionale dell’edificio, l’utilizzo di una pompa di calore che utilizza le acque sotterranee a 13° C per fornire il riscaldamento e il raffreddamento dell’edificio, con impatto ambientale pari a zero, e anche la scelta di reperire i materiali di costruzione nel raggio di 350 km, per ridurre le emissioni generate dai trasporti. Particolare attenzione è stata posta anche al comfort di chi nel palazzo lavorerà, scegliendo di avvolgere l’edificio in una struttura frangisole che modula armonicamente il passaggio della luce solare. Un altro aspetto interessante dei lavori è stato l’impiego nel cantiere di software per la sicurezza progettati proprio da Zucchetti, che hanno fatto di questo progetto, secondo l’ingegnere Carlo Pavesi, curatore della progettazione strutturale della Torre “Un cantiere sperimentale, dove abbiamo superato di gran lunga le norme vigenti sulla sicurezza”. L’idea di costruire il palazzo sarebbe nata da una provocazione di Domenico Zucchetti: “Ho chiamato l’architetto Visconti e gli ho esposto la mia idea di realizzare un’opera di architettura contemporanea che possa competere con la sede della Bpl progettata da Renzo Piano” ha raccontato il fondatore dell’azienda.