di Carlo D’Elia
Quasi 18 milioni di euro di investimenti per i prossimi tre anni. L’amministrazione ha annunciato martedì in consiglio comunale il piano delle opere pubbliche fino al 2023. Il sindaco Sara Casanova ha elencato interventi per oltre 17,7 milioni, spiegando che in parte saranno finanziati con 6,5 milioni attraverso bandi regionali e statali, altri 5 milioni che il Comune otterrà attraverso l’accensione di mutui, 300mila euro da fondi privati e 5,8 milioni di avanzo di bilancio.
Si partirà dal potenziamento delle infrastrutture stradali, quattro nuove rotatorie, la realizzazione di un parcheggio pubblico e di altri spazi per la sosta, incremento del sottopasso ferroviario di via Nino Dall’Oro (progetto più volte rimandato).
Proseguirà nelle scuole l’adeguamento alle normative antincendio. In programma la realizzazione dello spazio al momento dismesso dell’area dell’ex Linificio di piazzale Forni.
La giunta punta alla manutenzione dei parchi, a partire dall’Isola Carolina. Il progetto per il polmone verde di viale Dalmazia partirà nella primavera 2021. Il parco Isola Bella, in zona Ospedale, sarà rimesso a nuovo.
"Il 2021 sarà l’anno del rilancio per questo parco – spiega il sindaco Sara Casanova –. Puntiamo, grazie al contributo di Sorgenia, a riforestare l’area verde che punta a diventare il centro del nostro percorso cicloturistico. Investimenti anche pernuove alberature in tutta la città".
Duro il parere dell’opposizione in aula. "Tante vostre promesse in questi anni non sono state mantenute – dice il consigliere del Pd Andrea Furegato –. Avete approvato il progetto sull’Archivio storico, con un investimento in due lotti di diversi milioni. Mancano però i progetti esecutivi. Sarà difficile la consegna del nuovo spazio in tempi brevi".
Nel mirino dei consiglieri comunali di Pd, M5s e liste civiche (Lodi civica, 110&Lodi, Lodi al centro) è finito soprattutto il tanto discusso progetto per l’ex Consorzio agrario che punta a realizzare un supermercato Esselunga vicino alla stazione ferroviaria di Lodi.
A scatenare la bagarre in aula sono state le notizie di stampa sul finanziamento da Attività Edilizie Pavesi, titolare del piano integrato di intervento Esselunga, di due bonifici (totale 50mila euro) sui conti correnti di Fratelli d’Italia. Sul punto la Giunta Casanova non ha voluto replicare.
"Ci saremmo aspettati un intervento dell’amministrazione comunale – dicono i consiglieri Francesco Milanesi (Lodi civica) e Luca Degano (M5s) -. Toglieteci il dubbio che dietro a quella che definite “occasione unica per la città“ sia in realtà altro".