
Marijuana
Un diciassettenne aveva in casa un chilo di marijuana in fase di essicazione: denunciato per spaccio. Operazione antidroga (ma anche di controllo del rispetto delle norme antiCovid), venerdì pomeriggio che ha visto insieme i carabinieri delle stazioni di Tavazzano, Zelo e Lodi Vecchio, il Nucleo operativo, quello cinofilo di Casatenovo (Lc), coi cani antidroga Ocis e Kato, cui si è aggiunta l‘unità cinofila di polizia con Quera, e carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro: obiettivo principale il parco di via Berlinguer, a Sordio, segnalato da qualche tempo come ritrovo di drogati. Ad essere finito nella rete con l‘accusa di spaccio è stato V.L., 17enne di Tavazzano, nella cui abitazione i cani antidroga hanno fiutato l‘ingente quantitativo di marijuana, finita sotto sequestro. R.D., 35enne di Dresano, invece, guidava l‘auto in evidente stato di alterazione psicofisica: è stato denunciato dopo che si è rifiutato di sottoporsi ai test. Segnalati alla Prefettura per il consumo personale di droga, inoltre, sono stati il 50enne senegalese G.C.Y., che deteneva modica quantità di cocaina, e il 27enne ucraino I.R., domiciliato a Melegnano, che invece aveva con sé dell‘eroina. Quest‘ultimo è risultato irregolare sul territorio nazionale: denunciato all’autorità giudiziaria, è stato invitato a presentarsi in Questura per la regolarizzazione. Nel corso dei controlli nel parco sono stati indentificati 30 soggetti. Il Nucleo Ispettorato del Lavoro, invece, ha riscontrato irregolarità, ora al vaglio, in materia di sicurezza sui luoghi del lavoro in due esercizi pubblici della zona.
L.D.B.