Smog, la provincia di Lodi chiede un tavolo permanente

Il presidente della Provincia: è necessario fare qualcosa

L’intervento dell’assessore regionale ed ex presidente della Provincia Pietro Foroni

L’intervento dell’assessore regionale ed ex presidente della Provincia Pietro Foroni

Lodi, 11 gennaio 2019 - Un tavolo permanente con tutti i sindaci lodigiani per affrontare il tema dell’inquinamento dell’aria. È questo l’obiettivo che il presidente della Provincia e sindaco di Codogno, Francesco Passerini, ieri ha illustrato ai sindaci del territorio convocati in assemblea. L’idea ha riscosso sostanziali consensi tra i presenti. Per la prima volta la Provincia si occuperà di Pm10 e polveri sottili. Per il Lodigiano si tratta di un problema cruciale: il territorio è in coda alle classifiche nazionali sulla qualità dell’aria. Mercoledì la centralina che a Lodi è posizionata in via Vignati ha evidenziato la presenza di 100 microgrammo per metrocubo di Pm10, il doppio rispetto a quanto consentito per legge. Anche negli ultimi giorni di dicembre nel territorio è stato superato il limite con polveri sottili che a Lodi il 31 dicembre aveva raggiunto quota 63. La situazione poi non migliora nella Bassa.

«Il tema non è di competenza comunale – spiega il presidente Passerini –. Nessun comune in autonomia può fare molto. L’ente provinciale ha il compito di unire tutti i comuni del territorio per provare a trovare soluzioni condivise. Non è detto che la questione possa diventare anche interprovinciale». Tra gli strumenti che la Provincia è metterà a disposizione anche la mappatura delle zone più a rischio e inquinate. «Bisogna trovare soluzioni al problema che incide pesantemente sulla qualità della vita nel nostro territorio – dice Passerini –. Penso all’utilizzo di divieti, incentivare la mobilità sostenibile e applicare le nuove leggi con gli incentivi previsti. Forse non potremo mai avere l’aria delle montagne, ma provare a limitare i giorni di sforamemto deve essere un obiettivo raggiungibile».

In assemblea a palazzo San Cristoforo ieri è stato affrontato il tema con gli amministratori del territorio. «Valutazioni precise dovranno essere fatte per le realtà dove ci sono dei punti industrali – ha detto l’assessore alla Viabilità di Sant’Angelo Lodigiano, Antonio Lucini –. Non concentriamoci solo sul traffico delle auto». Particolare attenzione ci sarà sulla centrale Ecowatt di Castiraga Vidardo. «Da anni stiamo portando avanti controlli per le emissioni di Ecowatt – ha riferito il sindaco di Castiraga Vidardo, Emma Perfetti -. Da poco abbiamo incaricato un tecnico per portare davanti al Tar il problema dell’inquinamento dell’aria nel nostro territorio. Aprire un tavolo è un passaggio positivo».