Protezione civile: "Volontariato tecnico ai tempi del virus"

Centottanta giornate di servizio da marzo e la necessità di inserire lo scenario della pandemia nel piano di emergenza. E’ l’impegno dei volontari di protezione civile di Guardamiglio, raccontato dal responsabile Francesco Merli, per riassumere gli sforzi necessari in tempo di Covid.

"Il nostro è un volontariato tecnico, siamo operatori del soccorso - ha ribadito -. Ricordo una sera di febbraio 2020, durante una riunione a Casale in cui un componente aveva proposto di trovare una forma di esercitazione legata agli eventi che si raccontavano della Cina. Sviluppando la tematica sconosciuta del Covid. E dopo due giorni ci siamo imbattuti proprio in quel qualcosa che ci ha sconcertati".

Ma nulla andrà perso.

"Stiamo annotando tutto - continua il responsabile - per inserirlo in un piano di emergenza. Cerchiamo di portare avanti questo impegno con più umanità possibile, per arrivare ovunque".

Paola Arensi