Bereguardo, Il ponte di barche? "Non l’ho mai visto così malconcio"

Sos del presidente del comitato Ticino 2000: ha subissato la Provincia di mail per chiedere interventi

Il ponte di barche in pessime condizioni tra saldature saltate e rifiut

Il ponte di barche in pessime condizioni tra saldature saltate e rifiut

Bereguardo (Pavia), 5 agosto 2022 -  "Non ho mai visto il ponte di barche in così pessime condizioni". Carlo Maiocchi, presidente del comitato civico Ticino 2000 e da sempre attento all’attraversamento che collega Lomellina e Pavese è disperato. Il mese scorso ha inviato una mail alla settimana alla Provincia per chiedere di intervenire, dei lavori sono anche stati effettuati, ma non hanno sortito l’effetto sperato.

"Dopo diverse segnalazioni ricevute sono andato a verificare di persona - ha aggiunto Maiocchi - e mi sono messo le mani nei capelli. Sulla rampa di Bereguardo un pezzo di grigliato si è alzato, è stato messo un cartello che indica il pericolo, ma è passata una settimana e nessuno è ancora intervenuto. Sulla rampa di Zerbolò ci sono grigliati sconnessi e la lastra d’acciaio sulla cuspide è staccata e deformata risultando pericolosa per il transito. Oltre a questi punti che necessitano di un intervento immediato controllando anche le saldature saltate che causano l’alzata degli angoli delle lastre d’acciaio, un po’ tutto il ponte ha bisogno di una verifica e di lavori effettuati a regola d’arte magari utilizzando legname spesso 8 centimetri e non 4 come è stato fatto". A mettere nei guai il ponte è un insieme di emergenze dalla siccità che non consente alle barche che reggono l’attraversamento di galleggiare come dovrebbe, alle elevate temperature che fanno dilatare i materiali. "Fino al 2000 il ponte era presidiato - dice Carlo Maiocchi - perché se si rompeva un’asse, si interveniva subito. Oggi invece, vengono effettuate le segnalazioni e bisogna aspettare. Il risultato è un ponte disastroso".