Morta a cinque anni nell’incidente Indagata la mamma di Clarissa

L’atto dovuto disposto dall’autorità giudiziaria per gli accertamenti sulla dinamica dello scontro. Don Silva: "Ci stringiamo ai genitori. In questo momento invito tutti al silenzio e alla preghiera"..

Morta a cinque anni nell’incidente  Indagata la mamma di Clarissa

Morta a cinque anni nell’incidente Indagata la mamma di Clarissa

di Umberto Zanichelli

"Clarissa era una bambina splendida, educata e molto inserita con i suoi compagni". Don Cesare Silva, parroco di Cassolnovo, ricorda così la bambina di 5 anni morta lunedì a causa di un incidente stradale avvenuto a Vigevano. La madre della piccola, 38 anni, è attualmente indagata per omicidio stradale, un atto dovuto che consentirà agli agenti della polizia locale, che hanno effettuato i rilievi, di chiarire la dinamica del sinistro.

"È una tragedia che sconvolge tutta la nostra comunità – aggiunge ancora don Silva –. Clarissa frequentava l’oratorio e partecipava al Grest; di lei abbiamo uno splendido ricordo. Ci stringiamo con l’affetto e con la preghiera ai genitori. In questo momento invito tutti al silenzio e alla preghiera".

Clarissa Spadaro è deceduta pochi minuti dopo lo scontro tra la Honda Jazz sulla quale si trovava e una Lancia Ypsilon, condotta da una donna di 46 anni che è rimasta illesa, avvenuto tra via Mentana e via Quarto, alle spalle di viale dei Mille, in una zona centrale della città. L’impatto è stato così violento che la piccola è stata scaraventata all’esterno attraverso il finestrino, probabilmente aperto, per poi finire contro un palo della segnaletica stradale. Quello stesso sul quale nelle ore successive mani pietose hanno messo dei fiori ed alcuni peluches. Quando sul posto sono arrivati i soccorritori, il quadro clinico della piccola è apparso subito disperato: è stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso di Milano, che in pochi minuti ha raggiunto il cielo di Vigevano ed è atterrato allo stadio. Ma poco dopo è ripartito vuoto. Clarissa era stata nel frattempo trasferita al Pronto soccorso dell’ospedale di Vigevano dove i medici ne hanno constatato il decesso.

La salma della bambina è stata composta all’obitorio, a disposizione dell’autorità giudiziaria alla quale spetterà il compito, se lo riterrà necessario, di disporre l’autopsia. Solo successivamente sarà possibile fissare la data del funerale della piccola.

La famiglia Spadaro non è originaria di Cassolnovo ma si è trasferita da un paese vicino qualche anno fa, quando la bambina era molto piccola. Lunedì mattina Clarissa avrebbe dovuto sottoporsi a una vaccinazione. All’improvviso la tremenda tragedia, la cui dinamica è ancora da chiarire completamente.