Morì investita da un’auto "Cinque anni al marito"

È la richiesta della Procura per abbandono di incapace. La difesa vuole l’assoluzione

Il pm Alberto Palermo

ha chiesto la condanna

a 5 anni per Paolo Carnevale Miino, 61enne di Gambolò accusato

di abbandono d’incapace. Il 12 luglio 2018 tra le località Belcreda e Sforzesca aveva fatto scendere dall’auto la moglie Victoria Jacova, 46enne moldava, ubriaca, investita e uccisa

da un automobilista.

La sentenza è prevista

per il 25 marzo.

Il difensore Lorenzo Sozio ha chiesto l’assoluzione. Secondo la ricostruzione dell’imputato fornita

in udienza, la donna era uscita a piedi, il marito che la cercava l’avrebbe raggiunta a incidente avvenuto. Per l’accusa invece l’uomo avrebbe fatto scendere dall’auto la consorte, sebbene

la donna non fosse

in condizioni

di procedere da sola.

La 46enne era stata travolta da un ragazzo

di 24 anni, che non aveva potuto evitare l’impatto.

N.P.