Lotta ai turni notturni monoaddetto in Autogrill a Somaglia, nei giorni scorsi i sindacati non hanno firmato l’accordo in attesa di un nuovo confronto che però è saltato. C’è invece una doccia fredda: "Sposteranno i dipendenti che non possono fare la notte nel negozio KFC di Milano Centrale, dove quel turno non c’è". Il sindacato Ugl, replicando a Cgil, Cisl e Uil che, in una nota, definivano la sigla "minoritaria", risponde: "In realtà siamo il sindacato maggioritario a Somaglia Est – spiega il segretario provinciale Pino De Rosa – E il nostro non era un tavolo parallelo ma disgiunto, perché la triade sindacale si rifiuta di farci partecipare al loro. Ma siamo trasparenti e ora incalzeremo l’azienda".
E ancora: "Sono arrivate le lettere di trasferimento per chi, per motivi documentati, non può fare le notti, 7 persone a Somaglia est e 11 a Ovest. Con un maggior carico di notti per gli altri". De Rosa annuncia: "Nei mesi abbiamo chiesto un comitato nazionale e fatto una proposta in Parlamento. Autogrill spiega che, se pagasse due dipendenti a notte in aree di sosta come Somaglia, sarebbe in perdita. Non si potrebbe nemmeno chiudere di notte due dei quattro siti, perché lavorano su sub concessione. Autogrill si diceva invece intenzionata a doppi turni notturni nei periodi di maggior lavoro".
Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil Lodi e Pavia-Lodi insistono: "Autogrill risponde alla mancata firma dell’accordo, che non avrebbe cancellato il lavoro notturno in solitaria, con una raffica di trasferimenti dal 10 marzo come leva per farci firmare. Il trasferimento verrà impugnato dai legali in quanto illegittimo e discriminatorio".
P.A.