Laura De Benedetti
Cronaca

Al tribunale di Lodi col coltello: la tragedia sfiorata oggi in Parlamento e su Rai3

Alle 15 il ministro della Giustizia Andrea Orlando risponderà all'interrogazione presentata il 4 giugno dall'onorevole pentastellato Danilo Toninelli

Lo scanner a raggi X del tribunale

Lodi, 10 giugno 2015 - Si parlerà della tragedia sfiorata al Tribunale di Lodi, oggi pomeriggio, alle 15, durante la diretta dal Parlamento su Rai3 quando il ministro della Giustizia sarà chiamato a rispondere all'interrogazione sulla vicenda presentata il 4 giugno dall'onorevole Danilo Toninelli, del Movimento 5 Stelle. Il 26 maggio una donna di 38 anni era riuscita a entrare all'interno del palazzo di Giustizia di Lodi con un coltello di 32 centimetri in borsa ed aveva tentato di aggredire una magistrata.

Toninelli nell'interrogazione ricorda che il procuratore capo di Lodi, Vincenzo Russo, aveva scritto già il 30 aprile ai Ministri della Giustizia e dell'Interno, oltre che a numerose altre autorità competenti, per lamentare "l'insoddisfacente situazione del sistema di sicurezza del Tribunale". In seguito all'aggressione emerse che il metal detector era fuori uso da 6 mesi e che, sottolinea Toninelli nell'interrogazione, "questa intollerabile carenza nel sistema di sicurezza del Tribunale lodigiano sarebbe conseguenza di una indisponibilità finanziaria del Comune, causata dalla morosità del Ministero della Giustizia, per 6,4 milioni di euro, nei confronti dell'ente locale".

Il deputato M5S chiede dunque "se alla luce dei fatti il Ministero della giustizia abbia avviato un'indagine approfondita sullo stato della sicurezza all'interno di tutti i tribunali italiani; quanti e quali siano i tribunali italiani nei quali siano stati rilevati problemi analoghi, attraverso la sollecitazione alla loro soluzione da parte dei Comuni o di altre istituzioni e enti competenti al Ministero della giustizia; quali iniziative i Ministri interrogati intendano adottare per intervenire sul problema della sicurezza nei tribunali italiani".