
Tutto pronto a Lodi per la XIX edizione dei Laus Open Games, uno degli eventi più importanti a livello locale...
Tutto pronto a Lodi per la XIX edizione dei Laus Open Games, uno degli eventi più importanti a livello locale e regionale. Numerosi atleti con e senza disabilità intellettiva, provenienti da tutta Italia, torneranno nel Lodigiano per sfidarsi nei Giochi Special Olympics: Giochi Regionali di atletica leggera, Play the Games di badminton, Play the Games di ginnastica artistica e Meeting nazionale di beach volley unified, che si svolgeranno da venerdì 9 a domenica 11 maggio. Tre giornate per valorizzare le persone con disabilità intellettive e che daranno loro l’opportunità di scoprire attitudini, talenti e capacità, senza discriminazioni o differenze. L’evento, sotto l’egida di Special Olympics, è il frutto del lavoro del Teams No Limits, che da anni si impegna nel territorio per l’inclusione nell’ambito sportivo. Un evento, in collaborazione con il Comune di Lodi. La cerimonia di apertura è in programma venerdì alle 18 in piazza della Vittoria: seguirà il protocollo olimpionico, con un corteo che partirà da piazza Castello. Le delegazioni sportive seguiranno invece la torcia dal piazzale antistante il Palacastellotti, intitolato tra l’altro ieri mattina alla fondatrice degli Special Olympics, Eunice Kennedy Shriver. Già in mattinata però, dalle 10, le prime gare di atletica leggera e beach volley. "Questi giochi servono per dimostrare che questi atleti possano valere nelle attività sportive – ha spiegato Alessandra Sanna, presidente di ASD No Limits –. Un’occasione unica in cui il vero spirito sportivo sarà protagonista". I Laus Open Games offriranno anche l’occasione per tutta la cittadinanza di cimentarsi nelle sfide e nelle diverse attività sportive, misurandosi con gli Atleti Special Olympics grazie al villaggio olimpico “Prova lo Sport”. "Lodi capitale dell’inclusione e dello sport" ha sottolineato l’assessore alla Cultura Francesco Milanesi. Luca Raimondi Cominesi