È un ragazzo di 19 anni la persona che ha dato fuoco al portone del Rifugio S. Martino, in via Civerchi. Il giovane, la sera del 17 febbraio, in evidente stato di ebbrezza, si era presentato al rifugio chiedendo ospitalità per passare lì la notte. Ma il suo stato d’ebbrezza, oltre al fatto che stava creando non pochi problemi agli ospiti e ai volontari, non aveva permesso ai responsabili di accoglierlo nella struttura e il giovane era stato allontanato. Per vendicarsi, appena fuori, il ragazzo aveva dato fuoco al portone, accendendo dei cartoni che aveva sistemato vicino allo stesso. La sua impresa era stata però filmata dalle telecamere che insistono nella zona. Le registrazioni, passate ai carabinieri dai responsabili del rifugio, hanno permesso l’identificazione del giovane, un italiano di 19 anni senza fissa dimora originario di Credera Rubbiano, che è stato denunciato per incendio doloso.
P.G.R.