In quattro chiedono la riconferma

Sei comuni al voto il prossimo 14 e 15 maggio: i cittadini di Castelgerundo, Brembio, Turano Lodigiano, Sordio, Cavenago d’Adda e Massalengo saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Ieri a mezzogiorno è scaduto il termine per la presentazione dei candidati e nel pomeriggio, a Lodi, si è tenuta la riunione della commissione elettorale che ha valutato la documentazione presentata. A Castelgerundo, comune che accorpa Cavacurta e Camairago, l’unico candidato sarà Daniele Saltarelli che si ripropone ma che non avrà alcun sfidante: correrà infatti da solo con la lista "GerundiAmo" e l’unico spauracchio sarà il quorum che dovrà essere raggiunto perchè le elezioni possano essere valide. A Turano Lodigiano invece le liste saranno tre: il sindaco uscente Emiliano Lottaroli, che tenterà il bis con "Uniti per Turano e Melegnanello", il quale dovrà vedersela con "SìAmo Turano e Melegnanello" di Susanna Casali e "Noi per Turano e Melegnanello" con Ciro Capasso come candidato.

A Brembio sarà una corsa a due e ormai da mesi la situazione sembrava delineata: Oriana Ghidotti con "Brembio Unita e Solidale" sfiderà Fabio Gorla con la compagine "Riaccendiamo Brembio Insieme". A Massalengo il sindaco uscente Severino Serafini chiede ai suoi cittadini la riconferma con "Uniti per Massa" sfidando il giovane Salvatore Viola a capo di "Vivere Massalengo". Per Sordio invece si prospetta una campagna elettorale a due tra il primo cittadino uscente Salvatore Iesce con la lista "Sordio Puo’ Iesce Sindaco" contro il quale si è presentata Anna Elisabetta Baroni con la lista "Vivere Sordio Civica Baroni Sindaco". A Cavenago d’Adda, Rinaldo Tribbia con "Uniti per un futuro comune" contenderà il più alto scranno del palazzo a Pier Filippo Colombi con "Uniti per Cambiare".Mario Borra