Focolaio Covid all'ufficio postale: 6 contagiati e il direttore grave

La Cgil attacca l'azienda: doveva intervenire già dal primo caso, il 17 novembre.

Ufficio Postale

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Lodi, 2 dicembre 2020 - Focolaio alle Poste di via Volturo, in pieno centro storico: il sindacato parla di "atteggiamento irresponsabile da parte dell'azienda". "Ci siamo trovati di fronte al paradosso che, quando è stato ricoverato urgentemente in ospedale per primo, il 17 novembre scorso, il direttore di quella filiale, nessuno dei suoi colleghi di agenzia è stato avvisato dall'azienda tanto che, poi, quell'ufficio è stato chiuso solo da questa settimana e solo dopo altre riscontrate positività - afferma Benedetto Matteucci, storico sindacalista del comparto per la Cgil di Lodi, che domani terrà una riunione urgente sul tema -. Questo perché non stati considerati dall'azienda come contatti stretti quelli, tra i colleghi, che non solo lavorano gomito a gomito per oltre 6 ore al giorno, ma che ai cambi turni si scambiano anche le postazioni».

Dopo la chiusura di ieri dell'ufficio delle Poste, a Lodi in via Volturno, per un focolaio di coronavirus con 4 casi di positività compreso il direttore, ricoverato in ospedale in gravi condizioni, oggi sono sono risultati positivi al coronavirus altri due dipendenti dello stesso ufficio. Positivi sono risultati anche il marito e il figlio di 6 anni di due dipendenti".